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A Bari la presentazione dei dati del Progetto di cooperazione transfrontaliera EcoSea

Martedì 27 settembre, dalle ore 9.00, nell’ambito di un convegno che si svolgerà presso l’hotel Villa Romanazzi Carducci, in Via Capruzzi 326 a Bari, verranno presentati i risultati del progetto di cooperazione transfrontaliera EcoSea, che ha coinvolto cinque regioni adriatiche italiane (Veneto, capofila, Friuli Venezia Giulia, Emila Romagna, Marche e Puglia), le Contee croate di Primorje Gorsky Kotar e Zadar e il Ministero albanese dell’Ambiente, foreste e tutela delle acque.
Il Progetto EcoSea, durato 4 anni di lavoro e finanziato dal programma comunitario di cooperazione transfrontaliera CBC IPA Adriatico 2007-2013, ha visto l’attuazione di strategie condivise con un obiettivo comune: tutela e valorizzazione del mare e dell’ambiente marino e costiero per incrementare la biodiversità attraverso la gestione sostenibile delle risorse marine e la sperimentazione di tecniche innovative di ripopolamento e di produzione negli allevamenti offshore.
La Regione Puglia, con il supporto tecnico-scientifico di ARPA Puglia, nel corso del Progetto ha organizzato seminari su tutto il territorio regionale, coinvolgendo le associazioni di categorie e singoli pescatori. Sono state realizzate alcune azioni pilota, con i relativi monitoraggi, riguardanti la sperimentazione del sistema di mitilicoltura su corda continua di tipo “neozelandese”, il posizionamento di barriere artificiali sommerse per l’aumento della biodiversità e della biomassa ittica in aree in concessione per la mitilicoltura/acquacoltura offshore, nonché la progettazione per l’installazione di Long Line Nursery per la specie Sepia officinalis, sempre  in aree in concessione per la mitilicoltura/acquacoltura.
Sarà Gianluca Nardone, in qualità di direttore del Dipartimento Agricoltura, Sviluppo rurale e ambientale della Regione Puglia ad aprire i lavori del convegno, moderato da Giuseppe Scordella, esperto in Progetti di R&S pesca e acquacoltura. Previsti interventi di Luigi Trotta, dirigente Sezione competitività delle filiere agroalimentari, Regione Puglia, Luca Tenderini, funzionario della Regione Veneto, Corrado Piccinetti, coordinatore scientifico AAB (Adriatic Advisory Board – Consiglio di Consulenza Adriatico).
Seguiranno le relazioni di Francesca Colonna – ARPA Friuli Venezia Giulia, che illustrerà il Fish–GIS (Fishery – Geographic Information System), un importante strumento di lavoro per la prima volta utilizzato nel settore della pesca in Adriatico in modo sistematico, e Luca Bolognini del CNR ISMAR di Ancona, che parlerà delle misure di gestione spaziali alternative delle aree di pesca nell’Adriatico (GSA17) e dell’applicazione del modello bio economico DISPLACE. Nicola Ungaro e Michele De Gioia, dirigente e funzionario ARPA Puglia, illustreranno lo stato di realizzazione delle azioni pilota nei mari pugliesi.
A chiudere i lavori l’assessore regionale all’Agricoltura  Leonardo di Gioia e la Tavola rotonda dedicata all’attuazione del FEAMP (Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, che ha messo  a disposizione della Puglia 89 milioni di euro per il periodo 2014-2020), a cui parteciperanno Domenico Campanile, dirigente del Servizio Pesca Regione Puglia, Claudio Polignano –Sezione Cooperazione territoriale – coordinamento Politiche internazionali Regione Puglia ed esperti che hanno affiancato gli amministratori nella realizzazione e gestione delle azioni pilota di EcoSea: Corrado Piccinetti dell’Università di Bologna (coordinatore scientifico AAB EcoSea), Alessandro Vendramini AAB Regione Veneto, Stefano Kutin AAB per la Regione Friuli Venezia Giulia, Giuseppe Prioli AAB per la Regione Emilia Romagna, Nicola Ungaro AAB per la Regione Puglia, Luca Bolognini AAB per la Regione Marche, Nedo Vrgoc AAB per Primorje – Gorsky Kotar County (Croazia), Lav Bavcevic, Istituto per l’assistenza tecnica per Zadar County (Croazia). Nel corso dell’incontro sarà proiettato il documentario dell’intero Progetto EcoSea realizzato dalla società pugliese DNext S.r.l.

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