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A Matera, la ‘Festa dell’Albero’

A Matera bambini di tutte le età si sono incontrati con l’Assessore Vignola per il Comue di Matera e l’Assessore Garbellanoper l’Ente provinciale, alla presenza anche di esponenti del consiglio e della giunta del Comune di Matera. Dall’asilo agli alunni delle scuole medie, i giovani materani hanno piantanto l’albero più grande con l’aiuto degli esperti e poi in gruppi hanno continuano le operazioni di piantumazione anche in altre aree verdi, sempre del Parco di Lanera, con alberi più piccoli. In totale secondo le indicazioni del Ministero, dovranno essere piantati circa 600 alberi, numero pari alle nascite del 2009 registate nella Città dei Sassi. Un momento importante, olte che divertente, perchè il futuro si incontra. Infatti le giovani generazioni si incontrano e piantano un albero, un gesto che oggi acquisisce un valore in più, se si pensa che che esso crescerà insieme ai piccoli alunni e tra qualche decennio si riincontreranno e chissà quali considerazioni potranno fare della loro città, Matera. I bambini entusiasti, inutile dirlo, hanno raccontato dei disegni che hanno realizzato per la festa dell’albero, con i loro lavori hanno allestito l’ingresso del parco. Felici parlano di come gli alberi che hanno piantato li aiuteranno a combattere lo smog regalandogli aria pulita, parlano di questi alberelli alti come loro e talvolta anche più bassi, come di un “amico”. Sicuramente dopo aver passato un oretta con i bimbi al Parco Lanera per la festa dell’albero, si ha subito la certezza che le giovani leve del domani hanno imparato e capito ad apprezzare e rispettare la natura.

Con questa iniziativa di valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo il Comune di Matera vuole dare un suo piccolo contributo al fine di perseguire l’attuazione del protocollo di Kyoto e le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e il miglioramento della qualità dell’aria.

“Queste iniziative – asserisce l’Assessore Silvia VIGNOLA” servono a promuovere la conoscenza e il rispetto della natura, a stimolare un comportamento quotidiano ecosostenibile, anche al fine della conservazione della biodiversità. Inoltre, per questo motivo le istituzioni scolastiche, con differenti classi di età, cureranno simbolicamente la messa a dimora in un area  pubblica di piantine di specie autoctone, di provenienza locale”.

(Debora Desio)

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