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A Pisticci la promozione del territorio locale

Continua la macchina organizzativa per la tappa lucana, a Pisticci il prossimo 21 gennaio, per la presentazione de’ La via dei Castelli. Un’interesse che continua a crescere e generare curiosità. La via dei Castelli è una guida che mette in rete la storia vissuta dalla regione Basilicata attraverso le testimonianze giunte fino ai nostri giorni. La promozione è un capitolo importante per supportare gli investimenti fatti sul fronte turismo, fuori i confini, richiama l’attenzione del mondo, dentro i confii aiuta i residenti ad apprezzare quanto di bello il territorio offre. L’assessore Angelo Garbellano, in merito alla prossima tappa di Pisticci ha dichiarato: “E’ importante non sottovalutare il valore e la bellezza di quello che è presente nel territorio. Chi abita deve conoscere i punti di forza del suo territorio ed deve diventare il primo promotore. Il nostro territorio è ricco sotto tanti profili, naturalistico, storico, architettonico, culturale e spesso alcuni aspetti possono sfuggire. E’ bene quindi che questo tipo di manifestazioni, oltre a diffondere fuori dai confini regionali quanto rende unico il nostro territorio, si svolgano anche sul nostro territorio”. Della stessa idea anche l’assessore regionale Rosa Mastrosimone: “Spesso si cercano mete lontante e fuori regione per passare la classica domenica fuori porta, per le famiglie, o organizzare le gite scolastiche.  Noi dobbiamo essere fieri della nostra storia e attraverso i secoli ci sono rimaste tante testimonianze che ognuno di noi ha l’obbligo di visitare e conoscere. Un territorio ricco che ci rende orgogliosi come lucani e pronti a ricevere anche i turisti che vogliono visitare la nostra regione perchè non ha nulla da invidiare, soprattutto sotto il profilo storico – culturale. Nel 2012 rafforzeremo ancora di più il nostro impegno nel sostenere le attività di promozione del territorio, con particolare attenzione a tutte le opere editoriali che avranno per oggetto lavori storici, antologici, recupero dei dialetti e saggi culturali dedicati sempre al territorio.”

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