CronacaPuglia

Al via il Fondo Finanziamento del Rischio

Una dotazione del valore di 64 milioni di euro e nuova finanza da 200 milioni per le piccole e medie imprese pugliesi. Parte così in Puglia il Fondo Finanziamento del Rischio, nuovo strumento di ingegneria finanziaria, istituito dalla Regione Puglia e gestito dalla società regionale in house Puglia Sviluppo.
A partire da oggi le imprese non solo potranno ottenere prestiti per investire, ma li avranno a tassi di interesse migliori rispetto a quelli di mercato. Una possibilità riservata ad aziende micro, piccole e medie che potranno richiedere finanziamenti a medio e lungo termine per un valore che va 30mila ad 1 milione di euro. Le imprese saranno così sostenute nei loro investimenti in attivi materiali ed immateriali e nelle spese in capitale circolante legato ad attività di sviluppo o espansione.
Per ottenere i finanziamenti potranno rivolgersi ad uno dei sei istituti di credito selezionati con avviso pubblico. Si tratta di Monte dei Paschi di Siena; UniCredit; Banca Popolare di Bari; Banca Popolare di Puglia e Basilicata; Banca Popolare Pugliese; Banca di Credito Cooperativo San Giovanni Rotondo in raggruppamento temporaneo di imprese con le Banche di Credito cooperativo di San Marzano di San Giuseppe, di Alberobello e Sammichele, dell’Alta Murgia, di Cassano delle Murge e Tolve.
Le novità sono state presentate stamattina dall’assessore allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino, dalla presidente del Consiglio di Amministrazione di Puglia Sviluppo Grazia D’Alonzo e dal direttore generale di Puglia Sviluppo Antonio De Vito.
“Con questo strumento – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico Cosimo Borraccino – gli imprenditori potranno tornare a far crescere le proprie aziende. La Regione Puglia aggiunge così un ulteriore tassello alla sua battaglia contro la stretta creditizia aumentando la capacità di investimento delle micro e piccole imprese pugliesi, cioè della porzione più rilevante del tessuto produttivo regionale. Per farlo costruisce uno strumento finanziario particolarmente flessibile che permette di raggiungere oltre ai grandi gruppi bancari nazionali, il sistema delle banche popolari del territorio e, per la prima volta, anche le Banche di Credito Cooperativo che garantiranno una maggiore capillarità territoriale
È bene ricordare inoltre che lo strumento agevola le piccole e medie imprese e non genera vantaggi per gli istituti di credito. Il vantaggio finanziario del Fondo, infatti, viene interamente trasferito dalle banche ai destinatari finali, cioè alle piccole e medie imprese”. Agli istituti di credito selezionati sono stati assegnati otto lotti, ciascuno con una dotazione di 8 milioni di euro. Grazie ad essi gli istituti di credito stanno avviando la costituzione di portafogli finanziari. La Regione interviene con garanzie di portafoglio e con una dotazione finanziaria anche nella forma del prestito a rischio condiviso.
Ciascun portafoglio di esposizioni creditizie è suddiviso infatti in tranche: una tranche junior garantita da Puglia Sviluppo, esposta al rischio di prima perdita; un’eventuale tranche mezzanine garantita dai confidi; una tranche senior, il cui rischio è a totale carico della banca.
“I benefici dell’operazione – ha spiegato la presidente di Puglia Sviluppo Grazia D’Alonzo – sono indirizzati alle micro e piccole e medie imprese. Per le Pmi aumenterà la disponibilità di credito e diminuirà il costo del finanziamento, per le banche si ridurranno i rischi assunti. A tutto ciò si aggiunge il fatto che l’architettura dello strumento consente di consolidare ulteriormente il rapporto tra il sistema bancario e quello dei consorzi di garanzia fidi che potranno collaborare fattivamente alla costruzione di portafogli di nuovi finanziamenti. In tutto questo processo Puglia Sviluppo che gestisce il Fondo in qualità di organismo finanziario, affiancherà le imprese con un’interlocuzione attenta e costante”.
In dettaglio, Monte dei Paschi di Siena realizzerà due portafogli da 19,5 milioni di euro ciascuno con l’intervento di Cofidi.it per la garanzia sulla tranche mezzanine; il portafoglio di UniCredit sarà da 40 milioni di euro; quello della Banca Popolare di Bari avrà il valore di 27 milioni di euro; Banca Popolare di Puglia e Basilicata realizzerà un portafoglio da 19,5 milioni di euro con l’intervento di Cofidi.it per la garanzia sulla tranche mezzanine; Banca Popolare Pugliese creerà un portafoglio da 27 milioni di euro; le Banche di Credito Cooperativo (con Capofila la BCC di San Giovanni Rotondo) realizzeranno due portafogli da 19,5 milioni di euro ciascuno con l’intervento di FinPromoTer per la garanzia sulla tranche mezzanine.

 

SCHEDA

 

 

Fondo Finanziamento del Rischio

 

 

 

Cos’è il Fondo Finanziamento del rischio (operazioni tranched cover)? 

 

È uno strumento finanziario, costituito ai sensi del Regolamento UE 1303/2013 e del Regolamento di esecuzione UE n. 964/2014, che permette alle imprese, anche grazie ad una garanzia pubblica “di portafoglio”, di beneficiare di migliori condizioni di accesso al credito ottenendo tassi di interesse migliorativi rispetto all’andamento del mercato.
Il Fondo è stato costituito dalla Regione Puglia con una dotazione complessiva di 64.000.000 di euro ed affidato alla gestione di Puglia Sviluppo S.p.A.

 


Beneficiari

Le microimprese, le piccole e le medie imprese (P.M.I.) pugliesi possono richiedere finanziamenti a medio/lungo termine a tassi agevolati presso le filiali delle seguenti banche (individuate a seguito dell’espletamento delle procedure di evidenza pubblica conclusasi nel mese di maggio 2019):

  • Monte dei Paschi di Siena
  • UniCredit
  • Banca Popolare di Bari
  • Banca Popolare di Puglia e Basilicata
  • Banca Popolare Pugliese
  • BCC San Giovanni Rotondo in RTI con:

o   BCC San Marzano di San Giuseppe

o   BCC Alberobello e Sammichele

o   BCC dell’Alta Murgia

o   BCC di Cassano delle Murge e Tolve

 

 


Finalità dell’azione

Favorire l’accesso al credito e l’erogazione di nuova finanza a condizioni migliorative rispetto al mercato.

I benefici dell’operazione sono in sintesi:

-per le Pmi: aumento delle disponibilità di credito (Principio comunitario dell’Accesso aumentato al finanziamento) e riduzione del costo del finanziamento;

-per le banche: efficientamento dei rischi assunti attraverso forme innovative di protezione del credito ed eventuale abbattimento dell’assorbimento patrimoniale.

 

 

Finalità dei finanziamenti

I finanziamenti che compongono il portafoglio devono riguardare:

  1. a) prestiti finalizzati alla realizzazione di investimenti in attivi materiali ed immateriali, localizzati nella regione Puglia, per un importo minimo del 10% del finanziamento complessivo.
  2. b) prestiti finalizzati all’attivo circolante, per una quota al massimo pari al 90% del finanziamento complessivo, legato ad attività di sviluppo o espansione ausiliarie e correlate alle attività di investimento.



Caratteristiche del portafoglio dei finanziamenti

I portafogli che ciascuna banca si impegna a realizzare, dovranno essere costituiti da un insieme di finanziamenti aventi le seguenti principali caratteristiche:

  • essere di nuova concessione e avere una durata massima di 8 anni, oltre un preammortamento massimo di 2 anni;
  • essere di importo compreso tra 30.000,00 euro e 1.000.000,00 di euro;
  • essere regolati al tasso fisso o variabile;
  • non assumere la forma di linee di credito rotativo.

 


Descrizione dello strumento finanziario

Ciascun portafoglio di esposizioni creditizie è suddiviso in tranche:

  • una tranche junior garantita da Puglia Sviluppo, esposta al rischio di prima perdita (first loss);
  • un’eventuale tranche mezzanine garantita dai confidi;
  • una tranche senior, con grado di subordinazione minore.

 

La garanzia pubblica copre parte del rischio di prime perdite sulla tranche junior del portafoglio creditizio (nuova finanza in favore di PMI).

La garanzia di Puglia Sviluppo S.p.A. è prestata attraverso la costituzione in pegno del cash collateral, su un conto corrente depositato presso la banca.

Potrà essere conferita, ai soggetti finanziatori, una dotazione finanziaria, per una quota pari al 30%, in caso di partecipazione di confidi, ovvero al 20%, senza l’intervento di confidi, del Portafoglio di esposizioni creditizie. Attraverso la dotazione finanziaria, Puglia Sviluppo partecipa al rischio di credito dell’importo nozionale di ciascun finanziamento erogato.

 

 

Dettaglio dei portafogli che saranno realizzati

 

  • Monte dei Paschi di Siena realizzerà due portafogli da 19,5 milioni di euro ciascuno con l’intervento di Cofidi.it per la garanzia sulla tranche mezzanine;

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