CronacaPuglia

Allagato il Palazzo di Giustizia di Bari

Il piano terra del Palazzo di Giustizia in via Nazariantz a Bari è inondato d’acqua.

Giorni fa alcune condutture della fogna hanno ceduto, e oggi dai bagni è fuoriuscita acqua, inondando di cattivo odore gli uffici giudiziari. I reflui hanno invaso tutto l’androne del palazzo sede degli uffici penali. Secondo alcuni del personale amministrativo, inoltre, le acque sono filtrate fin sotto gli ambienti del seminterrato, sede della polizia giudiziaria. Un bagno, infatti, è stato chiuso perché si starebbero staccando pannelli e intonaci. Simili problemi, inoltre, si sono verificati anche nei bagni del terzo piano.

Si tratta di una gravissima crisi igienica, visto che quelle acque fognare sono contaminate da batteri. L’ambiente, dunque, è decisamente insalubre e la puzza si è sparsa per tutta la tromba delle scale dell’ufficio.

Intanto l’accesso al palazzo è stato dirottato dall’ingresso principale ad un’uscita di sicurezza laterale, dove tuttavia non ci sono metal detector per controllare chi entra. Il Palazzo di giustizia e’ inadeguato ad accogliere gli uffici giudiziari e nel 2002 l’edificio e’ stato sequestrato, con facolta’ d’uso, su disposizione della stessa magistratura barese

Duro il commento di Antonio Laudati, procuratore capo: “La struttura è fatiscente, si sta sfaldando. Ci sono altre sedi che si possono ottenere gratis, senza variazioni al piano regolatore. Ma c’è sempre qualche problema”.

Secondo un dipendente amministrativo, “sono settimane che esce acqua dai bagni del piano terreno, ma nessuno fa nulla. E anche noi, sinceramente, non sappiamo cosa fare”.

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