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Anche per i GAL occorre una svolta

Ci sono voluti oltre quattro anni di procedure amministrative per completare l’iter burocratico del programma Leader 2007-2013, ma nonostante ciò, l’avvio della fase attuativa da parte dei Gruppi di Azione Locale selezionati non risulta per nulla agevole e soddisfacente. La COPAGRI raccoglie con preoccupazione le sollecitazioni avanzate in particolare dal Gal Sviluppo Vulture e chiede alla Regione un urgente incontro per affrontare le problematiche che mettono a rischio la corretta attuazione dell’importante programma di sostegno allo sviluppo locale. A parere dell’Organizzazione agricola bisogna adoperarsi immediatamente per evitare il pericolo di vanificare gli interventi destinati attraverso il Leader allo sviluppo delle zone rurali, che non possono più continuare a scontare gli effetti e le conseguenze delle lungaggini burocratiche e delle schermaglie politiche.

Il programma Leader della Basilicata ha una dotazione finanziaria di circa 40 milioni di euri che, come fa presente il Gal Sviluppo Vulture con una apposita nota, rischiano di non essere spesi a causa delle problematiche di varia natura che i Gal hanno dovuto registrare, ed in particolare quelle legate al mancato riconoscimento dell’Iva e alla mancata approvazione dei criteri di selezione da parte della Regione. Si tratta di incertezze e rallentamenti che possono mettere a repentaglio l’intero programma e che si aggiungono alle problematicità legate al funzionamento e agli assetti dei Gal che, benché soggetti di natura privata, soffrono di evidenti commistioni politico-istituzionali, tali da indurre il Procuratore della Corte dei Conti, Michele Oricchio, a classificarli tra gli enti doppioni da sopprimere o accorpare.

Le istanze di incompatibilità verso il Sindaco Mitidieri avanzate dagli esponenti dell’IdV di Lauria, il rinvio dell’Assemblea del rinnovo degli organi del Gal Akiris, le forzature registrate nella recente Assemblea del Gal CSR Marmo Melandro, con il “monocolore” di un’unica organizzazione e l’elezione a Presidente del Sindaco di Satriano, rappresentano altrettanti segnali della necessità di rivedere in misura sostanziale l’impianto strategico che presiede alla realizzazione degli interventi del programma Leader. Non è di equilibrismi politici e di lentezze procedurali che ha bisogno il tessuto economico e sociale lucano ma esclusivamente di buona amministrazione e di coerenti programmi di sostegno e supporto allo sviluppo.

La COPAGRI avanzerà alla Regione la richiesta di accelerare tutti gli iter autorizzativi necessari per la rapida attuazione del programma Leader, di dare urgente risposta al problema dell’Iva a carico dei Gal e di adottare un sistema di regole di attuazione in grado di consentire una sostanziale svolta nel funzionamento dei Gal, assicurando la massima trasparenza e la più ampia partecipazione delle espressioni del mondo rurale.

 

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