BasilicataCultura

Angolo della Poesia: Versi di Vito Coviello, poeta materano non vedente

Mater dolente…          

Mater dolente, Maria, Addolorata, madre mia dolcerrima, tu figlia di Sion, bellissima rosa appena sbocciata alla vita, mi desti alla luce con grande travaglio, e dolore per farmi portare la Luce nel mondo. Madre mia, migrante mi portasti via da Betlemme in Egitto per tenermi salva la vita. Madre mia premurosa, addolorata per giorni mi cercasti quando adolescente ero al Tempio a fare la volontà del padre mio. Mater mia piangente mi accompagnasti, nel mio ultimo viaggio, sul Golgota. Mater dolente soffrendo mi hai sostenuto fino al mio ultimo sospiro lì sulla Croce. Madre mia addolorata, santissima e veneratissima, ora io, sostengo te, ora che sei anziana e stanca, tra le mie braccia, e con me ti porterò nei cieli  tra gli Angeli di Dio, nostro Signore…..

Vito Coviello, maggio 2021

Un bel sogno…

sognando di andare ad incontrare la mia amica Lina, scendo in spiaggia che ancora non albeggia. Sognando e sperando che il tempo passi più in fretta, cammino lungo la spiaggia, fino al promontorio di Gianola del golfo del bel mare di Formia, e cammino a piedi nudi nell’acqua fresca del mare mattutino. Sognando di rivivere la mia spensierata giovinezza, cammino in un’atmosfera silente e senza tempo, all’albeggiante mattino di un agosto di tanti anni fa, lontano ma eppur presente nella mia mente. Sognando di un mare trasparente come cristallo di rocca, in una fresca alba di un mattino senza un soffio di vento, di tanti anni fa, attraverso la spiaggia della mia perduta gioventù. Sognando di un lontano mattino di agosto, lungo la spiaggia del bel mare di Formia, con il sole nascente ed il mare che mi accarezza i piedi nudi, mi sveglio. Mi sveglio in un altro luogo, in un altro tempo. Sognando di un mattino passato lungo la spiaggia del bel mare di Formia, mi sono svegliato  dopo un bellissimo sogno, che era sì in fondo al cuore, ma che mi ha illuminato l’intera giornata e la vita….

Vito Coviello, maggio 2021

“Desirè, l’usignolo di Dio” da “Donne nel buio” di Vito Coviello

 

“Samanta” da “Donne nel buio” di Vito Coviello

 

“Gli occhi di una madre” da “Donne nel buio” di Vito Coviello

 

“Anna in riva al mare”

 

“Marisa e il suo sorriso” di Vito Coviello

 

“Gemma, mamma per sempre” da “Donne nel buio” di Vito Coviello

 

“Paola, il suo canto libero” da “Donne nel buio” di Vito Coviello

 

“BRUNELLA” di Vito Coviello

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *