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Antonio Melfi incontra i sindaci del comprensorio sulla questione della rete ospedaliera

 

Il contenuto della delibera numero 1223, del 3 novembre 2011, dell’Azienda Sanitaria Materana sul “Programma di riorganizzazione della rete ospedaliera aziendale” ha preoccupato il sindaco di Tricarico Antonio Melfi, il quale ha convocato ieri, alle ore 16, nella sala consiliare “Rocco Scotellaro”, un incontro con i sindaci di Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Irsina, Oliveto Lucano, Pomarico e San Mauro Forte, con i dipendenti dell’ospedale di Tricarico, con il direttore sanitario Vincenzo Denisi, con i capigruppo consiliari e con il presidente del Consiglio e con i segretari dei partiti politici. Il sindaco ha espresso la sua apprensione per il modo in cui è stata formulata la delibera riguardo all’ospedale di Tricarico: “È stato dimenticato di inserire il ‘day surgery’ – ha detto il sindaco Melfi – una grandissima contraddizione, visto che si sono spesi tantissimi soldi per ristrutturare le sale operatorie per poi utilizzarle per la sola chirurgia ambulatoriale che, tra l’altro non è stata neanche inserita. Altra dimenticanza sono i posti letto in “day hospital” di Medicina, anche se poi, come ha detto il dottor Denisi, sono stati recuperati e trasformati in posti di lunga degenza. Noi, però, a Tricarico, non rinunciamo a quello che possono essere i posti letto riservati alla Medicina”. Il direttore sanitario dell’ospedale di Tricarico, Vincenzo Denisi, invece ha voluto rassicurare sia il sindaco di Tricarico, sia quelli del comprensorio che la delibera di organizzazione della Asm ha inteso non dismettere attività ma, soprattutto, potenziare l’ospedale tricaricese che, a regime, avrà 121 posti letto sugli attuali circa 105. “Noi riteniamo – ha aggiunto – che l’ospedale distrettuale di Tricarico, con il polo riabilitativo, non vedrà nessuna dismissione grazie a questa delibera”. Il sindaco di Tricarico, quindi, ha comunicato di aver programmato un incontro con il direttore sanitario dell’ospedale di Tricarico per oggi e redigere un documento preciso in cui ribadire le proprie posizioni e in cui chiedere che la delibera venga integrata con tutto ciò che è stato dimenticato. Poi chiederà un incontro con il direttore generale della Asm, Vito Gaudiano, a cui sarà sottoposto il documento per aprire un confronto libero e corretto all’insegna della realizzazione dell’obiettivo di tutelare di molte comunità. Durante l’incontro, i sindaci dei comuni invitati hanno espresso l’esigenza di avere una rete di soccorso del 118 più articolata e di avere la presenza del medico di famiglia ma, soprattutto, che l’ospedale di Tricarico possa recuperare tutto quello che nel passato a fatto anche a servizio dei comuni appartenenti al Distretto sanitario tricaricese. Esigenze espresse anche dagli operatori sanitari che hanno chiesto al sindaco Melfi di impegnarsi in primo luogo per avere una buona rete del 118.

Vito Sacco

 

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