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Assemblea diocesana di inizio anno a Tricarico

Operatori pastorali, catechisti, ministri straordinari della comunione, suore e sacerdoti della Diocesi di Tricarico hanno partecipato, lunedì 5 settembre, nel Santuario mariano diocesano di Fonti di Tricarico, all’annuale assemblea d’inizio anno pastorale, per avviare le attività ecclesiali. Il tema dell’anno, descritto con le parole dell’apostolo Paolo, è: “Siamo stati battezzati mediante un solo Spirito in un solo corpo” (1Cor 12,13). Il Vescovo diocesano, monsignor Vincenzo Orofino, nelle sue due relazioni della mattina, ha tracciato le linee fondamentali che orienteranno il cammino pastorale della diocesi lucana durante l’anno pastorale appena iniziato: “Al centro della nostra azione pastorale nei prossimi anni – ha spiegato – ci sarà la vita della comunità diocesana con tutte le sue parrocchie, in tutti i suoi aspetti e in tutte le sue espressioni. I destinatari della nostra proposta educativa, dunque, saranno tutti i battezzati, sia i praticanti, sia coloro i quali non hanno mai gustato la bellezza della vita della Chiesa oppure l’hanno abbandonata. Da una parte, è necessario che i credenti fedeli riscoprano tutta la profondità e la radicale novità della vita cristiana per giungere a essere felici a causa di Cristo e a maturare una fede adulta e pensata, capace di tenere insieme i vari aspetti della vita facendo unità di tutto in Cristo; dall’altra parte, occorre andare incontro, non aspettare che vengano, a coloro che si sono allontanati dalla fede per varie ragioni, per distrazione, per ostilità alla Chiesa e ai suoi rappresentanti, per influsso di altre culture eccetera, per reintrodurli e accompagnarli all’incontro con Gesù Cristo, in cui consiste l’opera educativa della Chiesa. In entrambi i casi, il secondo annuncio è davvero il problema fondamentale della nostre parrocchie e la sfida più grande del contesto culturale italiano. Per tutti, quindi, si rende necessario un “secondo primo annuncio”, su cui innestare un vero e proprio itinerario di iniziazione o di ripresa della loro vita cristiana”. Il Vescovo, quindi, ha tracciato le linee di riflessione per i prossimi tre anni sull’iniziazione cristiana nella sua globalità, approfondendo, ogni anno, gli aspetti teologici, antropologici e pastorali dei tre sacramenti che stanno alla base della vita cristiana: il Battesimo (2011-2012), la Cresima (2012-2013) e l’Eucaristia (2013-2014). Poi, ha dato alcune note pastorali sull’azione formativa di quest’anno, che dovrà tendere ad approfondire il sacramento del Battesimo in tutti i suoi aspetti, teologico, antropologico e pastorale e con tutte le implicazioni ecclesiali, ministeri, uffici, funzioni, carismi. Conseguenza quasi ovvia della riflessione sul Battesimo sarà l’approfondimento della vocazione e della missione dei fedeli laici nella Chiesa e nel mondo, accentuando l’aspetto vocazionale piuttosto che quello funzionale. Particolare rilievo ecclesiale e pastorale avrà la “Giornata del laicato cattolico”, che sarà celebrato il 25 aprile prossimo. “Il metodo dell’iniziazione cristiana – ha dichiarato monsignor Orofino – impone di superare, anche nella terminologia, la mentalità dei “corsi di preparazione a …” e dar vita a forme permanenti, organiche e sistematiche di insegnamento della fede, secondo i metodi ritenuti più opportuni, per introdurre e accompagnare le persone all’incontro con Gesù Cristo, aiutandole a partecipare alla vita “normale” della Chiesa (a tutta la vita della Chiesa) riconosciuta Madre e Maestra. Il metodo pastorale deve essere sempre quello dell’accoglienza cordiale e colma di affetto di tutte le persone, dell’accompagnamento premuroso e costante, della vicinanza quotidiana, dell’ascolto rassicurante, della condivisione fraterna, del coinvolgimento costruttivo e della carità operosa”. In questa ottica, ha concluso il Vescovo, occorrerà dare maggiore attenzione alle famiglie e ai giovani: non ai discorsi sulla famiglia e sui giovani ma alle famiglie e ai giovani delle parrocchie, coinvolgendoli nel cammino di iniziazione cristiana e nella vita della parrocchia. A conclusione dell’assemblea diocesana, monsignor Orofino ha consegnato ai presenti l’agenda pastorale 2011-2012, uno strumento importante per i fedeli della diocesi, in cui sono descritte, giorno per giorno, tutte le attività che saranno svolte durante l’anno pastorale appena cominciato.

Vito Sacco

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