BasilicataCultura

Avevo il mondo in mano

Fra gli adolescenti e i giovani stanno sempre prendendo più campo “comportamenti a rischio”: stili di vita che tendono ad amplificare vissuti di onnipotenza, che si esprimono attraverso comportamenti “temerari” o “trasgressivi”, che sottovalutano o minimizzano i dati di realtà, oppure che considerano la realtà come una condizione virtuale; come bere per vincere la timidezza e correre per sentirsi importanti nel gruppo. Non è sufficiente invitare i giovani ad andare piano in auto e a non bere. Non è sufficiente se nessuno ha insegnato loro il valore della vita. La vita è fatta (anche) di limiti: i nostri giovani dovrebbero imparare a conoscerli prima che il senso d’onnipotenza, sotto forma di acceleratore, li trascini verso la morte.

L’incontro “Avevo il mondo in mano”, organizzato dall’Associazione Pro Loco di Filiano con la collaborazione della Biblioteca comunale di Filiano, l’Istituto comprensivo di Filiano, il Gruppo di Servizio per la Letteratura Giovanile e con il patrocinio del Comune di Filiano, ha l’obiettivo di sensibilizzare i giovani della Scuola superiore di I grado sul tema dei comportamenti superficiali tenuti dai giovani non solo alla guida. Il libro “Cercando la vita” del potentino Dino Rosa sarà lo spunto per stimolare la discussione sull’importanza della vita, sulla necessità del rispetto delle regole e sui pericoli della trasgressione.

“Cercando la vita” è un libro edificante che colpisce al cuore con la forza della semplicità narrativa e della storia stessa: un incidente in moto, il coma, la riabilitazione, il ritorno alla vita, un figlio. Il contenuto parla di una riflessione sulla fatuità delle cose, sul valore dell’amicizia, della famiglia, della vita.

«Vedo la funzione educativa come uno straordinario strumento per decifrare il mondo circostante, capace di costruire nel tempo, stimolando la motivazione, una personalità armonica e stabile, che sappia davvero tenere il valore della vita al di sopra delle illusioni di onnipotenza. – dichiara Vito Sabia, curatore dell’incontro – Occorre, dunque, una prevenzione fatta di educazione e di corretta informazione, in grado di aiutare i giovani, fin dall’infanzia, a classificare come sbagliati certi comportamenti ed a condannare come falsi determinati messaggi.»

L’incontro avrà luogo giovedì 24 maggio 2012 alle ore 10.00 presso il Salone biblioteca in Filiano.

Oltre all’autore del libro, all’evento prenderanno parte Nicola Martinelli (Presidente Pro Loco di Filiano), Giuseppe Nella (Sindaco di Filiano), Tania Lacriola (Dirigente scolastico reggente I.C. di Filiano) e Vito Sabia (Responsabile Biblioteca comunale di Filiano). Durante l’incontro sarà presentato il filmato “L’uomo che nacque due volte” di Nicoletta Altomonte.

 

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