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Azzerata la giunta comunale di Foggia

Giornata importante per la città di Foggia e l’intera provincia; il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il progetto di allungamento della pista dell’aeroporto Gino Lisa. Ma, dopo l’approvazione, alla fine della seduta (all’incirca le ore 15) il sindaco Gianni Mongelli ha azzerato la giunta. A nulla è valso il tentativo fatto dal segretario cittadino del Pd Mariano Rauseo, e dal consigliere comunale del Psi Angelo Benvenuto di far recedere Mongelli dal suo intento. L’azzeramento era stato chiesto con fermezza dai nove consiglieri comunali di maggioranza Peppino D’Urso (Lista Mongelli), Michele Sisbarra (indipendente ex Pd), Leonardo De Santis (Sel), Paolo D’Agnone e Sergio Clemente (Pd), Claudio Sottile e Paolo De Vito (Moderati e Popolari), Raffaele Capocchiano e Giulio Scapato (Nuovo Psi). Neppure loro speravano che ieri la firma sui decreti di revoca dei mandati si concretizzasse, dato che l’atto politico-amministrativo più importante, il piano di risanamento da 65milioni di euro, era stato rinviato a venerdì (domani, ndr).

I tempi, molto probabilmente, sono stati affrettati dal basso consenso certificato dal ‘Governance Poll 2011’, che consiste in una classifica di gradimento dei sindaci italiani realizzata dal Sole 24 Ore e pubblicata qualche giorno fa, e che vede Mongelli ultimo nella graduatoria.

Tornando sul tema del ‘Gino Lisa’, il sindaco foggiano ha detto: “L’approvazione del progetto di allungamento della pista va interpretata come il primo atto concreto del rilancio amministrativo del governo della città, che dovrà fondarsi anche sull’innovativa operatività della Giunta. Ecco perché abbiamo deciso di azzerare la giunta comunale, che sarà rinnovata nella sua organizzazione e composizione per farci trovare pronti alle sfide del futuro”. Poi, sul tema assessori, Mongelli ha ribadito che “la decisione presa non implica nessun giudizio negativo nei confronti degli assessori, che sono stati al mio fianco in questo primo biennio di governo cittadino. A loro rivolgo la mia stima e ringraziamento per il lavoro svolto sinora”.

 

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