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Bagni pubblici a Matera, gli orari sono da rivedere

Sono stati riaperti lo scorso dicembre i bagni pubblici di Piazza Vittorio Veneto, meglio noti come ‘Diurno’. La struttura ha subito un intervento di ristrutturazione, per adeguarsi alle norme vigenti: dato il suo carattere ipogeo, sono stati installati un ascensore e le docce nel bagno maschile e femminile, attrezzata un’area nursery e realizzati servizi per i disabili. Inoltre, nel bagno c’è anche un serbatoio idrico di riserva. Ma non tutto ha funzionato perfettamente: lo scorso 2 febbraio, infatti, i consiglieri comunali FLI Augusto Toto e Doriano Manuello hanno inviato al sindaco Adduce un’interrogazione nella quale chiedevano il perché dei ritardi nel collaudo dell’ascensore, installato in occasione della riapertura degli ipogei di piazza Vittorio Veneto, avvenuta lo scorso 17 dicembre: un lasso di tempo abbastanza lungo, quasi 90 giorni. Oggi la situazione sembra che si sia sbloccata, e la struttura è agibile sotto tutti i punti di vista.

Matera, per la cronaca, non dispone di bagni pubblici solo nella centralissima Piazza Vittorio Veneto: ci sono servizi igienici anche in via Stigliani (presso la Villa Unità d’Italia), in via Ascanio Persio (zona mercato), in via Fiorentini (nel cuore del Sasso Barisano). Tutte strutture funzionanti. Il vero problema sono gli orari dei bagni, specie il Diurno: dopo le ore 20.30 i battenti sono chiusi e, quindi, non c’è la possibilità di utilizzare i servizi igienici. Chi ha bisogni fisiologici, giocoforza, si deve ‘accontentare’ di qualche bar aperto. Il quadro assume tinte più fosche se consideriamo che i bagni di via Fiorentini chiudono alle 19: in pieno Sasso Barisano, con un flusso turistico non indifferente, è davvero una brutta ‘cartolina’ che la città offre al visitatore.

Ecco perché bisognerebbe rivedere gli orari di apertura e chiusura delle strutture sopra citate: migliorare anche in questi che sembrerebbero piccoli dettagli è importante per una città che si vuole candidare a Capitale Europea della Cultura nel 2019.

 

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