CronacaPuglia

Bari, occupato anche l’IPSIA ‘Santarella’

Dai primi giorni del mese di ottobre milioni di studenti italiani si sono mobilitati, con lo scopo di dimostrare il nostro dissenso in merito alle proposte di legge esaminate dal governo tecnico (DDL Aprea e Patto di Stabilità). Dopo esserci mobilitati con assemblee autoconvocate, sit-in e manifestazioni anche pomeridiane, in data 28 novembre 2012, 250 studenti e studentesse dell’ Ipsia “L.Santarella” durante la mattinata occupano la scuola. Tale decisione è stata presa ,dagli studenti, durante un’assemblea autoconvocata tenutasi il pomeriggio prima (27.11.2012) ; durante la quale si è discusso della necessità di riappropriarci dei nostri spazi di partecipazione, discussione e democrazia; rivendicando inoltre il nostro diritto allo studio, il libero accesso ai saperi e la necessità di una scuola più sicura. Lo scopo di tale mobilitazione è quello di creare un alternativa e quindi di liberare i saperi perché la scuola, secondo noi, dev’essere un luogo di raccolta di idee. Affinché questo accada abbiamo adibito alcune aule ad attività ,dirette dagli stessi alunni, in cui si svolgono dibattiti ,e non lezioni, perché nessuna “voce” deve prevalere su di un’ alta. Inoltre dopo aver preso coscienza che, il PD ha deciso di sospendere momentaneamente l’iter parlamentare, e di revocarlo al futuro governo che verrà eletto a marzo 2013. Abbiamo deciso di non sospendere la nostra mobilità per far comprendere che in ogni caso noi non siamo d’accordo sulle decisioni che hanno preso e continuano a prendere in considerazione. – Per questo l’occupazione nel nostro istituto ,dopo aver preso accordi con il nostro preside, continuerà fino a domenica 2 dicembre-.

Una scuola occupata è una scuola libera, uno spazio dove affermare la nostra volontà.

Gli studenti dell’ Ipsia L. Santarella

 

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