Basilicata, itinerari, locali e prodotti agroalimentari tipici e biologici tipici da scoprire con buon rapporto qualità prezzo con www.girovagandoinitalia.com

Basilicata,  piccola e suggestiva  Regione del Sud Italia dal cuore montuoso che sfiora il Mar Mediterraneo su due lati con morbidi litorali e spiagge: a sud ovest con il Golfo di Policastro sul Mar Tirreno e a sud est sul mar Jonio nel Golfo di Taranto. La regione  custodisce un patrimonio enogastronomico che racconta storie di autenticità e passione. Numerosi i locali da scoprire con buon rapporto qualità prezzo, per ogni esigenza di palato con il portale www.girovagandoinitalia.com, prenotazione diretta, nessuna commissione Tra gli itinerari da scoprire in provincia di Matera,  l’incantevole città dei Sassi  e Capitale Europea della Cultura 2019, Montescaglioso, borgo conosciuto come la “Città dei Monasteri”, Miglionico, nome derivante dal latino Mulionicus (mulattiere),  centro di antiche origini, come attestano i numerosi rinvenimenti sepolcrali del sec. VI a. C. e del sec. V, con ceramica italiota, con il suo maestoso Castello del Malconsiglio. Pomarico è un  borgo, con le sue vie strette e ripide, punteggiato da case tradizionali e palazzi nobiliari che raccontano il passato aristocratico del paese. Tra gli edifici più affascinanti, il  Palazzo Donnaperna, noto anche come Palazzo Marchesale, una dimora signorile del Settecento che ospita eventi culturali e mostre.  Pisticci, anfiteatro che guarda al Mar Jonio, fitto di case e colori, vie tortuose, rioni e chiese con il suo affascinante Rione Dirupo e lo stupendo  panorama di case bianche a schiera e colori è inserito nell’elenco delle 100 meraviglie d’Italia. Nel Metapontino,  Metaponto,  antico centro della Magna Grecia che custodisce resti archeologici di grande valore come le Tavole Palatine e un interessante museo archeologico; Montalbano Jonico, suggestivo borgo,  incastonato tra le valli dei fiumi Agri e Cavone, abbracciato dalla Riserva regionale dei Calanchi che sono il risultato dell’erosione del terreno prodotta dalle acque su rocce argillose, causata dall’azione del tempo, di vari elementi atmosferici e dall’evoluzione del territorio.  Policoro, anticamente Heraclea, al centro del Golfo di Taranto, viene costruita intorno al 432 a. C. dalle più potenti città di Taranto e Thourioi, sulle rovine della precedente Siris; Montalbano Jonico, borgo che sorge in bella posizione dominante, su singolari alture argillose, note come calanchi, con vista sul mar Jonio. A pochi chilometri è posizionata Valsinni, inserita in un itinerario storico-naturalistico che segue il corso del fiume Sinni. Sul versante sinistro della Valle del fiume  Bradano, scopriamo Irsina, accogliente borgo e antica sede vescovile, ha nella cattedrale il principale monumento sacro, dove conserva una statua in pietra policroma di Sant’Eufemia, attribuita ad Andrea Mantegna. Tricarico, antica roccaforte longobarda, ha dato i natali al sindaco-poeta Rocco Scotellaro (1923 1953), studioso di cultura meridionalista e cantore della epopea contadina. Di notevole interesse storico e culturale,  il Castello normanno, edificato tra il IX e X secolo nel punto più elevato dell’abitato. Potenza, città capoluogo della Basilicata, il più alto d’Italia, con i suoi 819 metri di altezza sul livello del mare. Dall’alto profilo storico e culturale che merita di essere percorsa e conosciuta, impreziosita da storiche chiese e preziose piazze, musei e gallerie d’arte, palazzi signorili. I borghi lucani del versante lucano del Parco Nazionale del Pollino sono luoghi dove il tempo sembra essersi fermato. Passeggiando tra i loro vicoli, si possono scoprire antiche chiese, case in pietra e un patrimonio culturale che rivive in ogni angolo. Circondati dalla natura rigogliosa del parco, questi borghi sono una meta ideale per chi cerca pace e un contatto profondo con la bellezza della Basilicata. Nel Lagonegrese, Lagonegro, caratterizzata da un impianto medievale, ha una struttura urbanistica particolare. Nella parte più antica del borgo sono ancora visibili i resti del castello feudale che dominano l’intero abitato. La città è famosa per aver dato i natali al celebre e compianto cantautore lucano Pino Mango. Il paese è conosciuto anche per la produzione artigianale di orologi da torre. Lauria , città del Beato Domenico Lentini è caratterizzata da un passato illustre viene ricordata per l’eroica resistenza dimostrata nel tentativo di fermare l’avanzata dell’esercito napoleonico che provocò l’incendio ed il sacco del 1806, resistenza che le valse il titolo di Semper fidelis conferitole dai Borbone. Da visitare i resti del castello Ruggero che prende il nome dal sanguinario ammiraglio aragonese famoso per essere uscito vittorioso da tutte le battaglie alle quali partecipò. Maratea, denominata la perla del Tirreno, è un silenzioso borgo che sorge in una posizione panoramica su trenta km di coste cristalline, frastagliate scogliere, vivaci strapiombi e nere spiagge di origine vulcanica. Suggestiva la statua del Cristo Redentore, alta 21 metri che si erge in un promontorio a picco sul mare, a 650 metri di altezza. Da visitare la Grotta delle Meraviglie, la cavità più piccola d’Italia con i suoi 90 mq di estensione, dove potrete ammirare suggestive stalattiti e stalagmiti che sembrano vere e proprie statue scolpite nella roccia. In Val d’Agri, a Sant’Arcangelo ubicato lungo la valle del fiume Agri, di notevole interesse storico e religioso, l’imponente e mistico complesso di Santa Maria D’Orsoleo, che sorge non lontano dal centro abitato. Viggiano è un antico borgo di montagna fortemente legato al culto mariano della Vergine Nera, protettrice del popolo lucano. Il borgo è conosciuto per  l’artigianato del legno, in particolare per la costruzione di arpe e di altri strumenti musicali. A Grumento Nova, l’area archeologica di Grumentum, nei pressi del museo, è considerata il più importante sito romano presente in Basilicata. Le campagne di scavo condotte nell’area archeologica di Grumentum, definita la “Piccola Pompei. Moliterno domina l’alta Val d’Agri nel cuore del parco dell’Appennino Lucano Val D’agri-Lagonegrese, il più giovane dei parchi italiani. tra le vie del paese, scoprirete i fondaci, locali situati al piano terra o nel semiinterrato dei palazzi nobiliari, simili a cantine che dal 1700 vengono usati per stagionare il canestrato, formaggio a pasta dura con latte di pecora e capra. A pochi chilometri, è posizionato Sarconi, borgo particolarmente conosciuto per un prodotto d’eccellenza, il Fagiolo di Sarconi Igp, presente in ben 17 varietà. Nel Vulture- Melfese, Melfi è la città federiciana per eccellenza, all’estremo nord della Basilicata. Il comune è dominato dal maestoso castello normanno-svevo, costruito, appunto, dai normanni e ampliato da Federico II di Svevia, nelle cui stanze, ha sede il “Museo Archeologico Nazionale del Vulture Melfese Massimo Pallottino.  A Venosa, patria del poeta latino Quinto Orazio Flacco e del madrigalista compositore rinascimentale Carlo Gesualdo, da visitare la chiesa della Trinità e l’annessa Incompiuta, luoghi sacri fortemente legati all’origine della dinastia normanna, il Parco Archeologico e nel cuore del suo centro storico il maestoso Castello Pirro del Balzo. Acerenza,  conosciuta anche come la città-cattedrale per l’imponente presenza della Chiesa Madre dell’XI secolo, dedicata a Santa Maria Assunta e a San Canio.