BasilicataMicroPostPolitica

Basilicata ultra veloce, le aziende lucane recuperano competitività

“E’ estremamente positivo per il mondo produttivo lucano il risultato che la Regione Basilicata può celebrare oggi, cioè il completamento della rete di nuova generazione in fibra ottica per fornire la banda ultralarga e favorire così il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea. In un’Italia che – pur essendo  il secondo Paese manufatturiero in Europa – purtroppo fa registrare un pesantissimo ritardo per numero di imprese dotate di connessione a banda ultralarga, la Basilicata, insieme a qualche altra regione del Mezzogiorno, può vantare una migliore dotazione di infrastrutture immateriali digitali. Su questo terreno, siamo quindi più vicini al resto dell’Europa, il che rappresenta un fattore determinate e imprescindibile per le nostre aziende che così possono crescere sul terreno della competitività”. Questo le parole del presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso, intervenuto al campus di Macchia Romana, questa mattina, all’evento conclusivo Bul (banda ultra larga) Basilicata, “Basilicata ultra veloce”. Intervento che è stata anche occasione per ribadire l’importante ruolo che Confindustria sta giocando nel favorire la trasformazione digitale delle imprese.
Il programma di posa della fibra ottica ha coinvolto 64 comuni lucani. TIM ha cablato oltre 170 mila unità immobiliari, con collegamenti fino a 200 Mbps al secondo, per un bacino di 330 mila abitanti e 600 edifici pubblici. L’intervento ha interessato anche quattro aree industriali. L’investimento complessivo è di 36,8 milioni di euro, di cui 21,8 di fondi pubblici europei e 15 milioni a carico di TIM, che si è aggiudicata il bando del ministero dello Sviluppo economico attraverso Infratel Italia.
“La conclusione di questo intervento – ha aggiunto il presidente della Sezione Informatica e Servizi innovativi di Confindustria Basilicata, Crescenzo Coppola – può rappresentare una leva per dare ulteriore slancio al programma di digital transformation che le imprese lucane stanno avviando, anche attraverso il sostegno di Confindustria Basilicata, e che consentirà loro di competere sui mercati internazionali in maniera più incisiva”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *