CulturaPuglia

Borse di studio nella BAT

borsa di studioNel 2012 abbiamo contestato con forza le scelte della Provincia pugliese B.A.T. (Barletta-Andria-Trani) di finanziare Borse di Studio per studenti capaci e meritevoli che avrebbero deciso di iscriversi presso la nuova sede di Andria dell’Università Privata “L.U.M.”. Questa operazione ci appariva una una vera e propria beffa nei confronti delle centinaia di migliaia di studenti pugliesi (tanti nati proprio nella B.A.T.) iscritti alle Università pubbliche della nostra Regione perché, soprattutto in una fase economica così delicata, in cui sovente si riscontra una diminuzione sostanziale della capacità reddituale delle famiglie, finanziare una Università al 100% privata con soldi pubblici risultava davvero una scelta incomprensibile.

Grazie alle contestazioni e alle pressioni del movimento studentesco che si era creato in quella provincia, movimento sostenuto dalla Rete della Conoscenza Puglia, e all’impegno di alcune forze politiche presenti nel Consiglio Provinciale il bando è stato poi modificato allargando la platea dei beneficiari del contributo.

Nonostante questo però, ad oggi, dobbiamo constatare che una norma presente nel bando presenta ancora le sopra specificate contraddizioni. Infatti, gli universitari iscritti a Economia e Giurisprudenza potranno beneficiare dell’attribuzione di borsa di studio solo iscritti all’Università privata “Lum”.

Il modo in cui questa norma è stata inserita nel bando è sicuramente creativo, infatti si dice: “Limitatamente alle facoltà di Giurisprudenza ed Economia potranno concorrere solo gli studenti iscritti ai relativi corsi di laurea con indirizzi che non sono già erogati da qualsiasi Università nel territorio provinciale.”: l’unica Università presente nel territorio provinciale è proprio una sede distaccata della “LUM”.

Per cui permangono quelle che sembrano le reali motivazioni campanilistiche e clientelari che hanno spinto la Provincia di B.A.T. a mettere su questo bando. Per cui chiediamo alla Provincia di B.A.T. di rivedere i contenuti di questo bando se l’interesse alla base dell’intervento è quello di favorire l’accesso ai saperi per gli studenti e le studentesse del territorio e cancellare questa norma dal bando che favorisce indirettamente il sostegno all’Università privata.

Rete della Conoscenza Puglia (LINK – UDS)

 

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