PoliticaPuglia

Cerignola esclusa dal ‘Patto per la Puglia’

Grande delusione tra le fila politiche a Ceirgnola per l’esclusione del comune dal ‘Patto per la Puglia’ firmato da Renzi e Emiliano, e che assegna 636,3 milioni di euro per i progetti di intervento nella provincia di Foggia. Tommaso Sgarro e il Partito Democratico di Cerignola hanno contestato la decisione. “40 milioni destinati alla piattaforma logistica dell’Incoronata da dare a un privato, per un’opera a cui mancano ancora i progetti esecutivi, mentre l’Interporto di Cerignola muore, e con questa Amministrazione che ha deliberato lo scioglimento di ‘Ofanto Sviluppo’, la società di gestione. Perché non rilanciare quella struttura? Non lo dico per sterile campanilismo, ma perché sarebbe stato un investimento pubblico, con meno risorse da impegnare, e che ne avrebbe liberate altre per ulteriori interventi. Lo abbiamo detto più di due mesi fa!”, ha detto Sgarro.
Il segretario locale dei democratici prosegue: “Grazie al governo nazionale arriva sicuramente una boccata di ossigeno per la Capitanata ed importanti interventi saranno realizzati a beneficio dell’intera comunità, e di questo non possiamo che compiacerci. Ma per Cerignola e per il territorio è un occasione persa per rilanciare la struttura interportuale mai entrata in funzione”.
Sgarro poi attacca Metta, sindaco del comune dauno: “Viene da chiedersi cosa vada a fare Metta ai tavoli provinciali se non scena muta? Cerignola viene totalmente dimenticata dagli interventi del master plan regionale. Si rafforzano comunità come Manfredonia, Foggia, San Severo, Lucera, i Monti Dauni, noi non ci siamo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *