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CIA Puglia convoca a Bitonto gli Stati Generali dell’Olivicoltura Pugliese

Alla presenza del senatore Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario di Stato del MASAF (Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste), per volontà di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, a Bitonto sabato 18 marzo si svolgerà un’iniziativa che si configura a tutti gli effetti come la convocazione degli ‘Stati Generali dell’Olivicoltura Pugliese’. “Con il nuovo Governo, e con tutti gli attori della filiera, abbiamo la necessità di dare una svolta a un settore che da 10 anni, non solo a causa della Xylella, sta vivendo un momento di epocale difficoltà nella nostra regione”, ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e di Italia Olivicola. L’evento si terrà dalle ore 10 nelle strutture di Finoliva Global Service Spa, che ha sede in viale Prof. Giuseppe Lazzati. Il convegno ha un titolo emblematico: “Rilanciare l’olivicoltura pugliese: dalla Xylella alle nuove opportunità”. A configurarlo come gli ‘Stati Generali dell’Olivicoltura Pugliese’, oltre alla presenza di Patrizio Giacomo La Pietra, è l’autorevolezza dei relatori di cui sono previsti gli interventi: dopo i saluti di Benedetto Fracchiolla, presidente di Finoliva, interverranno: Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e di Italia Olivicola; Elia Pellegrino, presidente dell’Associazione Italiana Frantoi Oleari; Tommaso Loiodice, presidente dell’Unione Nazionale Associazione Produttori Olivicoli; Marco Cerreto, componente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. I lavori saranno coordinati da Giannicola D’Amico, vicepresidente vicario di CIA Puglia. Le conclusioni saranno affidate al senatore Patrizio Giacomo La Pietra, sottosegretario di Stato del MASAF.

IL TOUR DELLE ECCELLENZE. L’iniziativa proseguirà nel pomeriggio, con un tour in alcune delle più grandi e importanti cooperative di produttori olivicoli di Bitonto, Ruvo, Corato e Andria, una delle aree più importanti dell’olivicoltura pugliese ed europea per numeri, qualità prodotta, capacità produttiva, export e innovazione. “L’olivicoltura è un asse portante dell’economia pugliese, non solo in ambito agricolo, ma anche per l’importanza che assume a livello turistico e di rafforzamento del made in Italy con i suoi paesaggi rurali, i suoi valori culturali, l’evoluzione di una storia produttiva nel segno dell’innovazione”, ha aggiunto Sicolo. “Sabato 18 marzo, a Bitonto, le associazioni dei produttori agricoli e quella dei frantoiani di tutta Italia potranno esporre le proprie preoccupazioni e le loro aspettative direttamente ai rappresentanti del Governo nazionale e del Parlamento italiano. Intendiamo costruire un’interlocuzione franca, proficua, per un confronto che dia l’avvio a una nuova fase per la nostra olivicoltura”, ha concluso Sicolo.

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