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Conclusa la IV edizione del Premio regionale ‘Globus’

Si è svolta con successo la IV edizione del Premio regionale Globus, seguita con ampia partecipazione sabato 14 novembre 2015 presso la Domus dei Padri Trinitari di Bernalda (MT), unico premio in Regione Basilicata destinato a chi si è maggiormente distinto a favore della disabilità. Grazie all’accoglienza di Padre Angelo Cipollone, Direttore dell’Istituto Padri Trinitari con sedi a Venosa e Bernalda, che ha salutato tutti i partecipanti, con la conduzione brillante di Teodolinda Troiano, coadiuvato dai volontari dell’Associazione Globus Onlus, sono state presentate le tre scorse edizioni del Premio Globus e le attività svolte nel corso dell’anno dall’Associazione:

1. Corso di onoterapia e autismo, che ha interessato bambini e ragazzi con autismo dai 5 ai 13 anni, svolto presso il Maneggio Cortequestre di San Basilio (MT) di Mimmo Telesca dal dott. dott. Giuseppe Galeazzo;
2. Corso “Conoscere l’autismo e l’analisi del comportamento applicata”, proposto dall’Associazione Globus di Bernalda, con il CSV Basilicata, l’intervento del dott. Domenico Mangione, Neuropsichiatra infantile dell’Ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera e della dott.ssa Sara Lamberti pedagogista e consulente ABA, seguito da soci, volontari, genitori e personale docente dell’Istituto Comprensivo Unico di Bernalda diretto dalla prof.ssa Grazia Maria Marciuliano;
3. Giardino Biosociale, un progetto formativo cofinanziato svolto all’Organismo di Formazione IFOR di Matera al quale l’Associazione Globus Onlus partecipa come partner di progetto che ha come obiettivo favorire l’occupabilità di giovani diversamente abili nella cura delle aree verdi;
4. Le attività svolte il 2 aprile 2015 in occasione della ottava giornata mondiale di consapevolezza dell’autismo: a Dino Paradiso, artista bernaldese, cabarettista, attore e showman per il videomessaggio a diffusione regionale, ai Padri Trinitari Padre Gino Buccarello, Padre Angelo Cipollone, Padre Francesco Prontera e don Pasquale Giordano per aver ricordato la giornata mondiale dell’autismo durante l’omelia della Santa Messa del Giovedì Santo e per aver coinvolto alcuni ragazzi disabili alla rito della lavanda dei piedi, all’Associazione Marinai d’Italia gruppo di Bernalda, al suo Presidente dott. Carlo Benedetto, per aver illuminato di luce blu il monumento ai caduti del mare, un’ancora di grandi dimensioni posta a Metaponto nei giardini di Piazza Giovanni XXIII e inaugurata il 21 marzo scorso.
5. L’ex scuola media di Metaponto Borgo, un lavoro di anni per la creazione del Centro Autismo Globus a Bernalda dove poter svolgere attività extrascolastiche, ludiche, ricreative e laboratoriali, un sogno terminato il 17 aprile scorso per i soliti interessi e le inerzie che alzano la nostra soglia di attenzione, di vigilanza e denuncia
Ancora, riconoscimenti ad attività di parte terze che hanno interessato la disabilità:

1. Progetto “DiversamenteMare” 2015, per il secondo anno, il lido “La Duna”, di Policoro, ha ospitato il progetto comunale “Disabilmentemare, che ha offerto la possibilità agli utenti dell’associazione ANFFAS la possibilità di effettuare vacanze a chi è diversamente abile, senza interrompere il percorso terapeutico. Grazie alla dott.ssa Patrizia Lofiego, Presidente dell’ Associazione ANFFAS di Policoro e al dott. Rocco Leone, sindaco di Policoro;

2. Apertura ad agosto 2015 centro diurno disabili il Mazzarone di Matera: grazie alla volontà e all’operato del consigliere comunale Antonio Materdomini di Matera è stata garantita per la prima volta l’apertura anche nel mese di agosto 2015 del Centro, che altrimenti sarebbe rimasto chiuso.

3. Special Olympics “Play The Games 2015”, un programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi ed adulti, con disabilità intellettiva, per i “Play The Games 2015” di equitazione che si sono svolti dal 5 al 7 Giugno 2015 presso il centro AIAS. Grazie al dott. Filippo Orlando.
E’ seguito il dibattito delle Associazioni presenti in regione Globus, ALA, Con noi e dopo di noi e il Gabbiano, concluso dal dott. Domenico Mangione. Le associazioni hanno rimarcato la totale assenza delle istituzioni sulla patologia autistica, con bambini, ragazzi, adulti e loro famiglie sempre più soli e disperati, mentre da normativa per loro è previsto una totale presa in carico per tutta la vita con progetti di vita dinamici personalizzati. Ultimi, dimenticati, invisibili, anche se tutte le associazioni di famiglie son li a informare, sensibilizzare, inseguire, dal 2008: è tempo che il vento cambi, non più proclami, passarelle, promesse, leggi e provvedimenti senza copertura finanziaria, mentre su altri fronti chi sa perché tutto va più in fretta anche se non c’è utenza e bisogni e normativa da rispettare.
E’ stato registrato dalle Associazioni autismo regionali un videomessaggio corale che sarà diffuso in modo virale. Nel corso della serata sono stati assegnati quattro Attestati di Valore Sociale per chi ha fatto delle parole inclusione e disabilità il fondamento del vivere quotidiano:
1) al dott. Francesco Castelgrande, educatore dal 1980 nell’Istituto dei Padri Trinitari di Venosa, che con puntigliosa precisione organizza ogni anno la consolidata passeggiata a cavallo Venosa – Bernalda, impresa di coraggio e di sensibilizzazione;
2) al dott. Dino Paradiso, per Il suo impegno nel sociale, per i disabili, i loro diritti negati: grande comunicatore, ha sempre e in ogni occasione affiancato le attività dell’Associazione nell’importante processo di consapevolezza e di sensibilizzazione sull’autismo nella nostra Regione;
3) a Zaira Giugliano, Presidente dell’Associazione ALA, per aver trasformato una continua e dolorosa prova dell’esistenza in missione di vita, tenacemente volta al riconoscimento e alla tutela dei diritti e della dignità delle persone con autismo e delle loro famiglie;
4) Al Prof. Vincenzo Giuliano, Garante Regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza. I tanti ragazzi, le migliaia di minori che vivono nelle città e nei paesi della Basilicata, le loro famiglie, le associazioni, la società civile non sono più soli e dimenticati dal giorno del suo insediamento, perché ha doti e capacita e il fare per ottenere risposte concrete. Relativamente ai bambini e agli adolescenti con disabilità, prima del diritto e del dovere, la sua è una vera e propria innata e incommensurabile missione.
Quest’anno il Premio Globus 2015, opera originale dell’artista prof. Franco Carella, è stato assegnato all’ing. Michele Lupo. Persona di grande sensibilità e dai molteplici impegni ed interessi, che del suo lavoro di docente ha fatto una missione, facendosi carico di ognuno degli allievi adottandoli come “figli culturali”. Da sempre attento al mondo della solidarietà e del volontariato, e alla condizione di disabilità che inevitabilmente interviene nel corso di patologie gravissime, ha costituito nel giugno del 2005, sostenuto dalla famiglia e dagli
amici, l’Associazione Gian Franco Lupo “Un Sorriso alla Vita” – onlus per mettere a frutto e
trasformare in atti di amore e solidarietà verso chi ha bisogno di un sostegno: il testamento di amore per la vita che il piccolo Gian Franco ha lasciato.
Momenti di poesia inediti sono stati offerti da Padre Angelo Cipollone, con letture di Tiziana Chiaramida.
Grazie al Dott. Roberto D’Arienzo titolare dei Laboratori SCA con sede a Marconia MT, finanziatore dell’evento.
Grazie ancora ai presenti, a tutti coloro che hanno consentito lo svolgimento della quarta edizione del Premio Globus, che sempre più sta continuando a creare insieme a tutti, le condizioni affinchè la nostra Regione lavori per le persone autistiche e le loro famiglie, sempre sole con un carico di problemi adesso come non mai non più sopportabile.

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