Conturband: la street band, made in puglia, “conturba” l’Italia con il suo “funk-sound”

Una street band giovane e colorata, atleticamente preparata e soprattutto capace di intrattenere, con un ampio repertorio musicale, anche il pubblico più difficile, cioè quello che non ha fatto una scelta pagando un biglietto, ma che all’improvviso si trova catapultato in uno spettacolo di musica e coreografia: è questa l’anima della Conturband, formazione pugliese composta da 16 persone di diversa estrazione musicale, accomunate dall’amore per “musica nera”.

Abbiamo intervistato Antonio Latela, tamburellista ed MC del gruppo.

Com’è nata la Conturband?

Il progetto Conturband è nato 3 anni fa dalla collaborazione tra musicisti di varia estrazione musicale: ricordo che c’era chi veniva dal rock, chi dal jazz, chi dalla banda, chi dalla musica popolare…l’unica passione comune era quella per la musica nera e per il funk.

Come definiresti il funk?

Il funk è un linguaggio che si esprime oltre che nella musica anche nelle arti visive e nel cinema; è come un rito a cui chi assiste può aggiungersi esprimendosi come sente, magari suonando o ballando a ritmo di musica.

Il funk è ammiccante, stuzzicante, a volte quasi sexy! É questa la musica che suoniamo: più o meno conosciuta, sempre rivisitata in maniera diversa, mai uguale a sé stessa, mai ingabbiata in un cliché.

Per noi la black music è un grande contenitore senza coperchio, dal quale attingiamo ogni volta che vogliamo svincolandoci, dopo un istante, da qualsiasi forma di stereotipo musicale.

É il nostro modo di superare le radici d’appartenenza musicale e metterci in discussione, creando qualcosa di nuovo senza mai rinnegare i suoni caratteristici della nostra Puglia. Ecco perché nel gruppo riesce ad inserirsi anche un tamburello!

Il nome del gruppo non è casuale…

Nuccio Gargano, il nostro direttore artistico, inventò il nome “Conturband”: l’idea era quella di creare un gruppo musicale che, conturbando, attraesse l’attenzione della gente ed invogliasse il pubblico a diventare parte attiva dello spettacolo.

Cosa significa essere una street-band?

Significa condividere “il palco” con il tuo pubblico, non permettere che tra te e chi ti ascolta si crei una barriera, ma riuscire a convivere sullo stesso piano, senza filtri e senza formalismi o rigidi copioni. Il nostro show comincia proprio con l’abbattimento della cosiddetta “quarta parete”, quel muro immaginario che divide l’attore dallo spettatore: è il pubblico il principale interlocutore della Conturband!

Lo spettacolo lo creiamo assieme alla gente, una serata non è mai uguale a quella precedente: a volte il pubblico si concede più facilmente, altre volte è schivo o timido ed ha bisogno di più tempo per sciogliersi…

Fino ad ora abbiamo sempre raggiunto il nostro scopo: riuscire a divertire ed a emozionare con la musica, coinvolgendo grandi e bambini grazie alla formula street-music-dance: riceviamo tanti complimenti per la nostra “carica energetica” e per le coreografie con le quali ci accompagniamo suonando, e quasi sempre la gente, durante le serate, impara i passi e balla assieme a noi.

Dalle feste popolari ai festival internazionali

Durante l’anno il tour ci impegna maggiormente al sud Italia: solo quest’estate, oltre a innumerevoli feste e sagre nelle quali abbiamo suonato, siamo stati invitati a partecipare a due importanti Festival del Jazz : il “Gezziamoci” di Matera, in Basilicata, ed il pugliese “Foggia Jazz Festival”.

In questi 3 anni, però, siamo stati ospiti in diverse manifestazioni italiane e l’anno scorso siamo andati in Bosnia per partecipare alla Settimana della Cultura Italiana, organizzata dall’Università degli Studi di Bari in collaborazione con l’Università di Banja Luka.

E’ stato molto emozionante per noi: per la prima volta il sound della Conturband varcava i confini nazionali.

Ci sono nuovi appuntamenti in calendario?

Questi sono giorni di grandi prove: stiamo lavorando per prepararci al periodo natalizio che, ancora una volta, ci vedrà impegnati in diverse città pugliesi e lucane.

Per tenervi aggiornati sui nostri “spostamenti” abbiamo creato un sito ufficiale ed una pagina fan su facebook: www.conturband.com e http://www.facebook.com/?sk=messages#!/group.php?gid=40193019290

Buon lavoro ragazzi.

Grazie! Alla prossima strada, alla prossima piazza per il Xmas tour!

MOVE YOUR SOUND: this is Conturband!

(Valentina Focaccia)