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Da Padova a Taranto riflettori puntati sulla ricerca in oncoematologia pediatrica

È la ricerca e la cura in oncoematologia pediatrica, il tema che unisce le città di Taranto e Padova. Parte da Fondazione Città della Speranza
e il suo Istituto di Ricerca Pediatrica l’idea di sviluppare un progetto congiunto con il reparto di Oncologia pediatrica del SS. Annunziata di Taranto sulla ricerca in oncoematologia pediatrica che possa vedere in prima linea le competenze dei team di ricercatori e medici che lavorano con la dottoressa Antonella Viola e il dottor Valerio Cecinati.
Il progetto ha visto la creazione di una Staffetta per la Speranza che, partita da Padova, ha attraversato tutta Italia fino a giungere a Tarando, dove si è tenuto l’incontro pubblico e la cena di fundraising “La ricerca è vita” svolta allo Yachting Club di Capo San Vito Taranto. Grazie all’evento sono stati raccolti 14 mila euro che saranno donati al reparto di Oncologia pediatrica del SS. Annunziata di Taranto.
L’evento si è tenuto alla presenza di Rinaldo Melucci, sindaco di Taranto, Andrea Camporese, Presidente della Fondazione Città della Speranza, dottoressa Antonella Viola, direttrice scientifica dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, e dottor Valerio Cecinati,
primario del reparto di Oncologia pediatrica del SS. Annunziata di Taranto.
“Con la professoressa Viola abbiamo avviato una collaborazione intensa, avendo come prospettiva la comune dedizione alla nostra città.
– afferma il Sindaco di Taranto Rinaldo Melucci – Sostenere questo progetto è stato naturale per chi, come noi, è al lavoro da anni per offrire alla comunità un destino differente, alternativo, che ripaghi della sofferenza di tutti questi anni. Taranto è una città in piena rinascita, dove le energie diffuse stanno convergendo verso l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di tutti: il successo di questa iniziativa proviene anche da qui, dalla volontà di dare alla città un segnale di riscatto, che si alimenta già oggi di tutte le azioni politiche e sociali che stiamo compiendo”.
“Ho Taranto nel cuore – dichiara la prof.ssa Antonella Viola, direttrice scientifica dell’Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza
– ed insieme al dr. Cecinati abbiamo trovato sin dai nostri primi incontri le basi per condividere un progetto di ricerca in oncoematologia pediatrica per i nostri piccoli pazienti la cui speranza di vita è al lumicino. Come scienziati e ricercatori abbiamo la responsabilità di trovare nuovi protocolli e fare progressi tanto in ambito di prevenzione quanto di cura e non è un segreto che sarei felice nel vedere Taranto e Padova due città cui devo molto unite su questo fronte insieme alle istituzioni”.
“La nostra fondazione da quando è nata nel 1994 è riuscita a raccogliere circa 90 milioni di euro, che sono stati investiti in attività legate alla cura e alla ricerca nelle malattie pediatriche con particolare riferimento a quelle oncologiche – commenta Andrea Camporese, Presidente della Fondazione Città della Speranza – Nel tempo abbiamo contribuito ad acquisire competenze specifiche con approccio multidisciplinare. Oggi, in Istituto di Ricerca Pediatrica sono presenti circa 300 ricercatori con specializzazioni che coprono gran parte delle patologie pediatriche. È negli obiettivi della fondazione condividere il know how con tutte quelle realtà che possono contribuire a diminuire il tasso di mortalità dei bambini e dare una speranza di futuro a tutti i malati dei reparti di oncologia pediatrica”.
La Staffetta “Facciamo salpare la Ricerca” si è posta come obiettivo quello di supportare la ricerca oncologica pediatrica, tema centrale per la Fondazione Città della Speranza che si occupa di promuovere la ricerca scientifica contro le malattie oncologiche. Inoltre, l’iniziativa ha reso
omaggio alla memoria dei medici Giuseppe Basso e Modesto Carli che hanno dedicato la propria vita alla lotta ai tumori pediatrici. Nel lungo percorso, avviato lo scorso lunedì 13 settembre, la Staffetta ha toccato 6 diverse regioni partendo dalla sede del Comando Interregionale Vittorio Veneto di Padova, città natia della Fondazione Città della Speranza, alla presenza del Comandante delle Frecce Tricolori Gaetano
Farina e della campionessa del mondo di spada dell’esercito e bronzo alle ultime olimpiadi Mara Navarria, continuando verso Assisi, per l’incontro con Padre Enzo Fortunato. La Staffetta ha poi proseguito per Roma dove è stata accolta dalla Vice Presidente del Coni Silvia Salis, ed ha raggiunto di seguito il Vaticano per ricevere la Benedizione dal Monsignor Vincenzo Pizzimenti. Le tappe successive sono state
Cassino (FR) e Caserta, dove la delegazione della Staffetta ha visitato la prestigiosa Reggia prima di ripartire per Alberobello, ultima tappa prima della destinazione finale. Gli atleti che hanno permesso il raggiungimento di questo importante traguardo e che hanno percorso il lungo tragitto sono 8: Giovanna Epis, campionessa di maratona che ha rappresentato il nostro Paese alle Olimpiadi di Tokyo 2021, gli atleti olimpionici, Stefano La Rosa, per la maratona, e Matteo Giupponi, per la marcia 50 km, e gli atleti Yohanes Chiappinelli, specialità 3.000m siepi, Stefano Chiesa, specialità 50km marcia, Sergiy Polikarpenko, specialità 10.000m e Triathlon, Michela Cesarò, specialità mezzofondista 5.000m – 10.000m, Nicole Colombi , specialità marcia.
Fondazione Città della Speranza ringrazia i sostenitori che hanno permesso la realizzazione della Staffetta: Bedeschi Spa, Karizia Spa, Macinazione Lendinara Spa, Unicomm Srl, Xacus Srl, Sanpaolo Invest – Private Banker Flavio Destro, Pregis Spa, Salumificio Lanzarini Giovanni Srl, Target Point New Srl, Melegatti 1894 Spa, I-Tech Medical Division, Frattin Auto Group – Viaggiare Rent Srl, Azienda Agricola La Caneva dei Biasio, A&D Spa Gruppo Alimentare e Dietetico, OrtoRomi Società Cooperativa Agricola.

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