CronacaPrimo_PianoPuglia

Fasano, blitz nel Centro cottura della ditta che prepara i pasti per le scuole

Sopralluogo al Centro cottura della ditta “Ladisa” che gestisce il servizio di mensa scolastica nel Fasanese. Lo ha effettuato questa mattina l’assessora comunale all’Istruzione Cinzia Caroli, assieme ad un genitore della Commissione comunale mensa. “Abbiamo voluto monitorare i momenti della preparazione dei pasti che quotidianamente vengono distribuiti nei vari plessi scolastici – afferma l’assessora Caroli – riscontrando un buon operato degli addetti alla preparazione ed al confezionamento delle singole porzioni, anche sotto il profilo del rispetto delle norme igienico-sanitarie”. Peraltro, una rappresentanza della stessa Commissione mensa, sempre oggi, ha visitato diversi plessi scolastici nel momento della distribuzione dei pasti, in modo da verificarne la giusta temperatura, oltre alla quantità rispondente alle tabelle alimentari predisposte dall’Asl brindisina. La stessa Commissione, di concerto con l’Amministrazione comunale, ha predisposto delle schede valutative che verranno distribuite la prossima settimana alle insegnanti dei vari plessi, affinché monitorino, compilando la singola scheda, la corrispondenza dei menù predisposti per questo periodo invernale, e fino a marzo, e distribuiti ai bambini ed alle bambine. Stesso “compito” dovranno svolgere per il periodo primaverile di aprile-maggio, quando i menù varieranno per rispettare la stagionalità dei prodotti e delle preparazioni dei pasti stabiliti, sempre, nelle tabelle dell’Asl brindisina. Le insegnanti dovranno pertanto fare le loro valutazioni e le schede saranno periodicamente consegnate alla stessa Commissione mensa per le eventuali azioni da intraprendere.
“Stiamo facendo un lavoro che va nella direzione di tranquillizzare i genitori dei tanti piccoli frequentanti i plessi scolastici dell’infanzia e delle classi delle primarie che hanno aderito al servizio mensa – spiega Cinzia Caroli -; il nostro vuol essere un lavoro finalizzato ad ottimizzare la refezione scolastica”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *