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Filippo Luberto candidato sindaco del Pd a Grassano

Nell’ultimo incontro dell’Assemblea degli iscritti del PD di Grassano, tenutosi il 24 novembre 2016, il segretario Antonello Malvinni ha comunicato ufficialmente a tutti i presenti di aver ricevuto una sola disponibilità per la candidatura a Sindaco alle prossime elezioni amministrative del 2017, ovvero quella di Filippo Luberto. Tutti i presenti hanno accolto molto positivamente tale notizia ed hanno proceduto per acclamazione alla designazione del candidato Sindaco.
“Si tratta di un nuovo metodo democratico scelto dal Partito per l’individuazione del candidato Sindaco. – ha detto Malvinni – Mai nel passato il Partito Democratico è riuscito ad individuare il suo candidato sindaco in tempi così anticipati rispetto alle scadenze ufficiali. Per noi questo rappresenta non solo una novità rispetto al passato, ma soprattutto un punto di forza che consentirà di poter lavorare serenamente e seriamente sul programma elettorale da proporre ai cittadini, coinvolgendo da subito tutti coloro i quali vorranno dare un contributo diretto”.
Nel prosieguo della nota, Malvinni ha tracciato un profilo di Luberto: “Filippo è prima di tutto uno di noi, persona seria ed affidabile. Conosce bene le problematiche della nostra comunità e rappresenta per gli iscritti al partito ed anche per i cittadini di Grassano un punto di riferimento politico importante. Si è guadagnato sul campo questa candidatura a Sindaco che non è affatto improvvisata o imposta da qualcuno ma è stata fortemente voluta dalla base del partito.
Il suo curriculum politico-amministrativo è invidiabile, infatti ha ricoperto a partire dal 2002 fino ad oggi molti ruoli amministrativi importanti quali: Presidente del Consiglio Comunale, Assessore alla cultura e sport, Assessore alle attività produttive e Assessore ai lavori pubblici. Per il Partito Democratico di Grassano la candidatura a Sindaco di Filippo Luberto rappresenta un nuovo inizio ma soprattutto un nuovo modo di fare politica lontano da vecchi schemi ed interessi di parte”.

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