BasilicataMicroPostSport

Gianni Lecci sarà ancora il capitano della Takler Matera C5

LA TAKLER Matera C5 sarà ancora capitanata da Gianni Lecci. Il centrale difensivo, simbolo del costante lavoro sui giovani della società del presidente Nico Taratufolo, guiderà ancora una volta la sua squadra in campo e fuori dal campo. Lecci, classe ’88, è al suo decimo anno con la casacca del Real Matera, che ha iniziato ad indossare all’età di 17 anni per la categoria under 21. Una storia indissolubile quella tra il giovane centrale e la Takler Matera C5, che ha visto compiere al giovane calcettista l’intera trafila giovanile, sino all’approdo in prima squadra, mai più abbandonata dalla sua prima apparizione ad oggi, per un matrimonio che certifica l’importanza del settore giovanile ed allo stesso tempo il clima familiare e di grande rispetto tra le varie componenti, che si respira nella società materana.
“Dire che sono contento è anche poco – afferma Lecci – sono contentissimo di poter essere parte di questo progetto, sempre più ambizioso, che ha puntato su altri due stranieri da inserire in squadra e con un presidente onorario come Domenico Lorusso interessato alla crescita dell’intero movimento nella città di Matera. Affronteremo un girone difficile, con molte squadre calabresi, qualche pugliese e siciliane, ma d’altra parte potremo contare immediatamente sul nostro campo, un elemento fondamentale, che ha pesato tantissimo nel girone d’andata dello scorso campionato. Siamo pronti a fare molto bene”.
Gianni Lecci sarà ancora il capitano di questa squadra. “Sento la maggiore responsabilità di guidare una squadra molto competitiva – continua Lecci – un gruppo più competitivo e un ambiente sempre più ambizioso. Senza dubbio l’anno di esperienza in più alle spalle conta tantissimo per me e i miei compagni, e siamo sicuri che la possibilità di aver confermato la maggior parte del gruppo e aver inserito due elementi di qualità, faciliterà il lavoro del mister e la nostra costante crescita”. Poi un occhio all’inizio della preparazione e al lavoro fisico, che il capitano della Takler ha intrapreso da alcuni giorni. “Ho già iniziato il mio lavoro di potenziamento, dopo l’infortunio ad inizio stagione scorsa non voglio correre nessun pericolo e farmi trovare pronto già dal primo giorno con il nuovo preparatore Antezza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *