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Giannini presenta accordo con Rfi per potenziare servizio e infrastrutture ferroviarie

L’assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, ha presentato oggi l’accordo quadro tra Regione e Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) per garantire l’uso di tutte le reti ferroviarie pugliesi per tutte le società operanti sul territorio. Interoperabilità e intermodalità sono al centro dell’accordo che sarà sottoscritto entro pochi giorni.
Con Giannini, il direttore commerciale e esercizio rete di Rfi, Gianpiero Strisciuglio. La Puglia sarà la prima regione del Sud a sottoscrivere l’accordo che – dà attuazione a quanto previsto dalla direttiva europea sullo spazio unico ferroviario e dal decreto legislativo 15 luglio 2015.
“Stiamo ridefinendo – ha detto Giannini – il sistema delle infrastrutture puntando sull’intermodalità, implementando i sistemi di sicurezza, necessari – ha spiegato Giannini – per arrivare ad una maggiore efficienza del servizio stesso. L’obiettivo finale è quel biglietto unico che un giorno consentirà di usufruire dei servizi dei 5 gestori ferroviari presenti in Puglia con un unico titolo di viaggio”.
In linea teorica, si potrà raggiungere l’aeroporto di Bari dal Gargano o da Leuca senza cambiare treno o compagnia ferroviaria, perché i sistemi – che nel frattempo saranno stati adeguati – garantiranno standard di qualità e sicurezza anche grazie ai 38 milioni di euro già stanziati per tutte le ferrovie pugliesi al fine di installare nuovi strumenti e segnali di sicurezza validi su tutta la rete. Rfi concederà quindi il passaggio ai treni delle società concesse, dietro corrispettivo di un pedaggio regolato dalle parti e dalla Regione.
L’accordo programma per dieci anni, a partire dal 2016 (si prevede che vada a regime entro il 2020) la capacità del traffico ferroviario sulle linee pugliesi, sviluppando la connessione tra l’infrastruttura gestita da Rfi (che varerà la stazione di Brindisi Perrino in direzione Aeroporto Casale) ed i network dei gestori regionali (Ferrovie del Sud Est (con nuovi punti di interscambio con Rfi-Fse nel Salento), Ferrotramviaria (hub da e per Bari-Barletta via Aeroporto di Palese, che potrà vedere passare i treni di quasi tutti i gestori nella sua stazione sotterranea), Ferrovie Appulo Lucane – che restano a scartamento metrico ma che saranno velocizzate – e Ferrovie del Gargano – le uniche a già utilizzare la potenzialità del sistema viaggiando su linee Rfi-Fs da San Severo).
In particolare l’accordo sarà lo strumento tecnico che consentirà alla Regione di prenotare capacità traffico (le cosiddette tracce orarie) per la rete regionale, programmare nel medio/lungo periodo l’uso della infrastruttura in funzione del Piano regionale dei trasporti e del Piano triennale dei Servizi. Per Rfi – è stato sottolineato – l’accordo è inoltre lo strumento per pianificare gli interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico.

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