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I Segretari Generali di FILT-CGIL, FIT CISL, UILT UIL e FAISA CISAL incontrano il presidente delle FAL

Nella tarda mattinata del 7 giugno scorso, i Segretari Generali di FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL e FAISA-CISAL, rispettivamente, Bruno BEVILACQUA, Carlo COSTA, Michele CARONE e Donato COLANGELO, hanno incontrato il Presidente delle FAL S.r.l. Matteo COLAMUSSI presso la Direzione di Potenza.

L’incontro, si è reso necessario, per fare un punto più attento sulle questioni che attengono una serie di importanti capitoli che incidono sulla strutturazione aziendale, nonché sul piano di rilancio che la medesima Società sta ponendo in essere per intercettare le necessità del TpL regionale di Basilicata.

In particolare, i sindacalisti, hanno formalizzato al Presidente COLAMUSSI la richiesta circa lo stato degli investimenti in Basilicata, quali ad esempio, il rifacimento della linea ferroviaria che da Avigliano Scalo porta a Gravina, collegamento ferroviario questo ultimo, che ha ricevuto finanziamenti regionali, e che necessitava di una attenta riconsiderazione sia del tracciato che delle opere infrastrutturali sul percorso; alla riqualificazione e al decoro delle stazioni interne al perimetro cittadino del capoluogo, alle varianti che attengono il centro di Matera, ma soprattutto alla definizione delle competenze che riguardano la metropolitana di Potenza, dalle opere per il riposizionamento dei passaggi a livello che in alcuni momenti della giornata bloccano di fatto la circolazione viaria, ed in tale contesto la strutturazione di una squadra di tecnici che possa mantenere alto il volume e la capacità di spesa che necessita all’azienda per completare le opere utilizzando appieno i finanziamenti europei per il settore.

I sindacalisti, nel prendere atto, puntualmente delle condizioni a contorno di una Società che sino a qualche anno fa era in forte perdita, hanno riconosciuto al Presidente, il lavoro che da più parti si è reso necessario per ridurre drasticamente sprechi e direzionare meglio gli indirizzi strategici delle risorse a disposizione, che altri management aziendali avevano orientato in modo errato.

Come hanno apprezzato, la presa d’atto circa la richieste del sindacato regionale di rivedere gli organici in alcuni ambiti quali ad esempio quelli degli operatori d’esercizio che da tempo avevano subito forti contrazioni, così come della manutenzione ferroviaria ed automobilistica, nonché di tutti i settori dell’esercizio. A riguardo, il Presidente COLAMUSSI, ci anticipava l’uscita di una selezione per 12 autisti che da li, a qualche ora avrebbe interessato prima un avviso alle OO. SS. aziendali, per poi ufficialmente essere pubblicata sul sito internet delle FAL S.r.l., con programma e posizionamento delle risorse.

Questo primo incontro, proseguono i sindacalisti, è da considerarsi propedeutico per tutti quelli che si avvicenderanno, sulle problematiche che le FAL dovranno affrontare nel panorama del Trasporto Pubblico Locale della Basilicata, dagli investimenti, come prima ricordavano, – proseguono BEVILACQUA, COSTA, CARONE e COLANGELO – a tutte le questioni che attengono il posizionamento più opportuno delle strutture organizzative aziendali, che troppo spesso rallentano l’azione vitale che interessa le FAL S.r.l., nel confronto competitivo con le altre società del settore.

L’azione che i sindacati confederali del settore intendono mettere in atto per rilanciare l’importanza che le FAL devono assumere nel Trasporto Pubblico Locale di Basilicata, – prosegue la nota -, non deve essere confusa con le farneticanti teorizzazioni circa assurde circostanze che coinvolgerebbero le FAL in ambiti giudiziari e di malaffare, da qui, l’esigenza di comunicare a tutti i lavoratori rappresentati ma anche a quelli non iscritti al sindacato, il progetto che s’intende perseguire e non altro.

Così,- proseguono i sindacalisti -, come si sono rimarcate nel corso dell’incontro con il Presidente COLAMUSSI, le necessità di relazioni sindacali serie e concertative, che coinvolgano i bisogni e le prospettive della generalità dei lavoratori delle FAL, prima ancora d’indirizzare la sola ipotesi di azioni sindacali nei confronti di minoranze che non devono inficiare la rappresentanza delle nostre sigle, sostengono BEVILACQUA, COSTA, CARONE e COLANGELO.

Infine, abbiamo chiesto al Presidente COLAMUSSI, di attenzionare opportunamente le ristrutturazioni aziendali territoriali, valorizzando ove possibile le risorse interne che pure ci sono, e per permettere alle FAL di difendere il ruolo centenario che hanno rappresentato nella cultura del popolo Lucano.

Abbiamo la netta sensazione, concludono i sindacalisti, che la strada per fare delle FAL S.r.l. un punto cardine per il trasporto di Basilicata sia quella giusta, c’è bisogno di meno sirene che a volte evidentemente non esprimo il valore vero che bisogna riconoscere esserci nella confederalità che i sindacati da noi rappresentati esprimono con obiettività e serietà, nelle relazioni sindacali istituzionalmente riconosciute dalla contrattazione nazionale e dalle leggi speciali del settore, facendo del confronto democratico un valore per costruire e non un sistema per minare e compromettere l’integrità e il valore sociale che le FAL rappresentano.

 

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