Il comune di Ostuni interessato ai 22mila metri cubi di sabbia del Salento

“Siamo interessati anche noi a valutare l’acquisto della sabbia, o di una parte, che non interessa a Lecce ed al Salento”. I 22mila metri cubi di sabbia marina, dopo Brindisi, interessano anche al comune di Ostuni. E’ stato Giovanni Fedele, assessore alle Attività Produttive di Ostuni, ad annunciare la disponibilità a valutare i termini dell’operazione. Gli unici costi sarebbero solo quelli per il trasporto da Bari al litorale brindisino; non ci sarebbero spese, invece, per il vero e proprio acquisto della materia prima.
Il sindaco della ‘Città Bianca’, Gianfranco Coppola, assieme all’assessore Fedele, chiedono un incontro al sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, per arrivare ad un’eventuale partnership. Dal capoluogo la disponibilità al dialogo è immediata: “Intanto, dobbiamo vedere come si concretizza la cosa. Dopo di che, lo ribadisco, questa è una grande opportunità per Brindisi. Se ci sono le condizioni per una compartecipazione alle spese di trasporto con Ostuni, non vedo perché no. D’altronde, pensavo di coinvolgere anche i nostri stabilimenti privati, nel caso in cui avessero bisogno di sabbia. In fondo, va tutta a beneficio del nostro litorale”, ha affermato Consales.
Incassato il ‘sì’ da Brindisi, Fedele ha annunciato la volontà di fissare in tempi brevi i prossimi passaggi: “Ringraziamo Mimmo Consales per la disponibilità. Già oggi stesso, il sindaco Coppola lo contatterà per lavorare sinergicamente, sfruttando questa grande opportunità di ripasciare le spiagge ed utilizzare la sabbia. Nel frattempo con l’assessore ai Lavori pubblici Paolo Pinna studieremo l’aspetto burocratico”. Le possibili aree su cui si potrebbero concentrare le quote di sabbia a cui il comune di Ostuni sarebbe interessato sono Diana Marina, Creta Rossa, ed altri siti potrebbero rilanciarsi, rinfoltendo i lidi e prevedendo, poi, con il progetto ‘Cantieri di Cittadinanza’.