Il Matera cala il poker contro l’Ischia
Matera-Ischia 4-1
Matera: Bifulco, Di Lorenzo, Tomi, D’Angelo S., Ingrosso (82’De Franco), Piccinni, Casoli, Iannini (74’Petitti), Infantino (74’Morra), Armellino, Carretta. All. Padalino, in panchina Aprile. A disposizione: Biscarini, Scognamillo, Zaffagnini, Rolando, Pagliarini, Gammone.
Ischia: Modesti, Bruno, Sirigu (28’Florio), Savi, Moracci, Spezzani, Palma, Porcino, Armeno (58’Belmonte), Moreira (51’Rubino), Kanute. All. Porta. A disposizione: D’Errico, Guarino, Van Dam, Manna, Acampora, D’Angelo A., Gomes, Di Vicino.
Arbitro: Arbitro: Matteo Proietti di Terni; Assistenti: Matteo Benedettino di Bologna e Andrea Zingrillo di Seregno
Reti: 8’,28’rig. Infantino (M); 19’Armellino (M); 50’Casoli (M); 91’Moracci (I)
Ammoniti: Ingrosso, Moracci, Porcino. Espulso Kanute per doppia ammonizione
Il Matera supera 4-1 l’Ischia nella 32esima giornata del Girone C Lega Pro. Vittoria inutile per i materani, che dicono definitivamente addio al sogno play-off, in virtù della vittoria della Casertana contro l’Andria, con i falchetti che mantengono il +8 sui materani a due gare dal termine.
Gara chiusa già dopo il primo tempo, grazie alle reti di Infantino all’8’ (colpo di testa su cross di Armellino), di Armellino al 19’ (su cross di Di Lorenzo) e ancora Infantino su rigore al 28’ (fallo di Savi su Ingrosso). Per l’attaccante di Tricarico raggiunta quota 11 in stagione, e solo nel girone di ritorno. Per l’Ischia gli unici pericoli arrivano con Armeno e Kanute, ma Bifulco fa buona guardia.
Nella ripresa è Kanute ad andare vicino al gol, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa, e sul ribaltamento di fronte Carretta serve Casoli che a tu per tu con Modesti sigla il poker. Kanute si fa espellere al 63’ per un brutto fallo su Di Lorenzo. Aprile, a risultato acquisito, richiama Iannini e Infantino per i due baby Petitti e Morra. Carretta al minuto 86’ ha la palla del 5-0, ma il suo tiro viene ribattuto sulla linea da un difensore ischitano. Nel primo minuto di recupero arriva la rete di Moracci che dimezza lo svantaggio.
Finisce 4-1, il Matera arriva a quota 51 e consolida la sesta piazza, ma come detto abbandona le speranze play-off, dato che il Cosenza batte il Foggia e la Casertana piega l’Andria. La base di partenza per l’anno prossimo è buona, e bisogna ripartire da ciò.