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Il Parco Appennino Lucano avvia le guide ufficiali

Dopo un corso durato circa un mese, che si è articolato in varie e interessanti attività, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano ha finalmente le sue Guide Ufficiali. Nei giorni scorsi, infatti, si sono tenuti gli esami dei 20 partecipanti al corso dei quali 19 hanno superato la prova. La disponibilità delle guide è un dato che arricchisce ulteriormente l’offerta dell’Ente Parco che, da questo momento, ha la possibilità di mettere a disposizione dei visitatori persone specializzate in materia ambientale e che ben conoscono le bellezze dell’area protetta e il modo migliore per farle conoscere agli altri. Dopo una prima fase svoltasi a Sabaudia, nel Parco nazionale del Circeo, ormai sede prescelta per una vera e propria scuola dei Parchi, il corso si è trasferito nella sede del Parco dell’Appennino Lucano a Marsico Nuovo da dove, nel susseguirsi dei giorni, gli allievi sono partiti per escursioni mirate in specifiche aree dell’area protetta. Qui le aspiranti guide hanno rivisitato e interpretato percorsi per specifici gruppi di visitatori, oltre ad approfondire la conoscenza del territorio del Parco. Durante il corso si sono alternate lezioni teoriche e lezioni pratiche, tenute da docenti di fama internazionale nel mondo ambientale come Tullio Bernabei, Stefano Spinetti e Maurilio Cipparone. Dal pronto soccorso alla gestione dei gruppi, agli aspetti fiscali della professione di guida, fino alle immancabili lezioni sulle caratteristiche ambientali del Parco dell’Appennino Lucano, nessun aspetto è stato trascurato, sotto la sapiente guida dell’Istituto Pangea, in modo di dare alle guide una formazione ad ampio raggio sulla missione ambientale. “Un altro importante tassello è stato aggiunto alla costruzione del nostro Parco –ha commentato il commissario straordinario dell’Ente Domenico Totaro. Un tassello fondamentale perché riguarda il prezioso mosaico delle risorse umane, indispensabile per dare corpo ad una realtà, come quella del Parco, che deve sempre più radicarsi nel territorio attraverso i suoi abitanti.”

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