Primo_PianoPugliaSport

Illuminazione non idonea al “Via del Mare”, per il Lecce pericolo gare casalinghe

Il “Via del Mare” di Lecce non è idoneo per ospitare le gare del campionato di serie B, e la causa è da ricercare nell’inadeguatezza dell’impianto di illuminazione rispetto ai parametri richiesti dalla normativa in vigore nel torneo cadetto. Una notizia inaspettata in casa Lecce, alla vigilia del campionato di serie B. Se per la serie C l’impianto era considerato addirittura tra i migliori di tutti e tre i gironi, nonostante ci fosse anche qualche faro spento ormai da tempo immemorabile, per poter partecipare al campionato cadetto, infatti, è assolutamente necessario procedere nell’immediato con un potenziamento dell’illuminazione.
I tempi sono ristretti poiché tutta la documentazione, compresa quella relativa alla disponibilità di un impianto di gioco a norma, dovrà essere trasmessa agli uffici della Lega B entro la data del 30 giugno. L’alternativa, logicamente, è indicare all’organo competente un impianto, sempre a norma, disponibile ad ospitare le gare casalinghe della squadra giallorossa. Un pò come successo al Crotone nella stagione 2016-17, quando la formazione calabrese ha dovuto disputare le prime gare interne a Pescara a causa dell’indisponibilità dello “Scida”.
Va detto che la soluzione del problema è di competenza del Comune di Lecce e nei giorni scorsi ci sono stati diversi incontri interlocutori che fin qui non hanno portato alla tanto attesa fumata bianca. C’è da sperare che a partire da domani, alla riapertura degli uffici comunali, si accelerino i tempi burocratici per scongiurare il pericolo di giocare Coppa Italia e campionato lontano da Lecce.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *