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Incontro con i commissari delle Comunità Montane Basilicata

“La costituzione delle Aree Programma rappresenta un’occasione unica per gli enti locali, in quanto strumento in grado di costituire un più ampio contenitore per la gestione associata dei servizi oltre che strumento in grado di offrire al territorio un’adeguata rappresentazione politica delle popolazioni interessate”. Lo ha ribadito il dirigente dell’Ufficio Autonomie Locali della Regione, Pasquale Monea, nel corso dell’incontro con i commissari delle disciolte 14 Comunità Montane lucane.

“La riunione – rende l’Ufficio Autonomie Locali – è stata fruttuosa, gli intervenuti hanno preso atto che il percorso è ormai in fase di piena attuazione e che negli incontri territoriali prossimi (sono stati già fissati tre incontri nelle Aree del Medio Basento e del l’Alto Bradano per il 6, 7 e 8 settembre prossimo) si possa giungere al definitivo coinvolgimento degli enti locali interessati alla partecipazione alla nuova forma di aggregazione territoriale, peraltro resa ormai improcrastinabile dalle recenti decisioni del Parlamento Nazionale”.

“Si è comunemente deciso, inoltre, di affrontare le decisioni a valle delle recenti modifiche intervenute con l’ultima manovra finanziaria regionale con un serrato e ravvicinato confronto con i Commissari delle ex Comunità, in modo da meglio perseguire l’obiettivo dello scioglimento delle stesse. In particolare saranno al più presto affrontati i temi inerenti il personale necessario allo svolgimento delle residuali funzioni in capo alle Comunità montane e l’individuazione di un Comune in grado di svolgere le funzioni generali, il tutto sino alla costituzione delle Aree Programma”.

L’Ufficio ha infine comunicato che le giornate comunicative in favore degli amministratori a cura di alcuni esperti nazionali saranno tenuti a Potenza e Matera rispettivamente il 23 e 24 settembre prossimo, anche al fine di analizzare le definitive decisioni del Parlamento attese per la prima decade di settembre.

 

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