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Incontro-dibattito a San Fele sullo sviluppo turistico del comune e delle Cascate

Si è tenuto mercoledì 27 giugno a San Fele un incontro- dibattito per parlare dello sviluppo turistico di San Fele, con particolare riferimento alle Cascate di San Fele, che oggi è diventato uno dei più grandi attrattori turistici della Basilicata con circa 50.000 visitatori all’anno. Erano presenti il Presidente della Giunta Regionale Marcello Pittella, il Direttore APT Basilicata Mariano Schiavone, il Sindaco di San Fele Donato Sperduto, il Commissario del Parco del Vulture Franco Ricciardi, il Presidente Confartigianato di Basilicata Antonio Miele, il Presidente Confcommercio Basilicata Fausto De Mare e naturalmente il Presidente dall’Associazione Cascate U uattenniere Michele Sperduto.
Lo comunica con una nota l’Associazione Cascate U uattenniere.
L’incontro è servito anche al Presidente della Regione di far visita per la prima volta alle cascate e prendere visione direttamente del luogo e del fascino ed emozioni che questo luogo trasmette ai tanti visitatori.
Subito dopo la visita, si è tenuto l’incontro dibattito dove sono state presentate al Presidente le proposte e le richieste da parte dell’Associazione e del Comune  di San Fele, per risolvere le tante criticità ancora da superare per una ottimale organizzazione dell’accoglienza e dei servizi da assicurare ai tanti visitatori ( bagni-parcheggi -punti informativi ect.) , oltre che per rilanciare e programmare il futuro del luogo. In particolare le richieste avanzate hanno riguardato diversi temi.    
Piano Programma
: è stato chiesto il finanziamento dell’intervento n° 4  del Piano Programma per la valorizzazione turistica del territorio proposto dalla Giunta Comunale di San Fele ed approvato dalla Regione Basilicata nel 2012 per un importo di euro 376.000, comprensivo della realizzazione del percorso handicap e ristrutturazione della Gualchiera di San Fele “ U uattenniere”;
Ristrutturazione e recupero Mulino Bradano
: il Comune ha presentato il progetto -P.O. FESR Basilicata 2014-2020 AZIONE 6C.6.7.1 ASSE 5 Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse BASILICATA  ATTRATTIVA 2019 – delibera di Giunta Regionale n° 833 del 4 agosto 2017. E’ stata chiesta la certezza del  finanziamento;
Accordo di collaborazione  sottoscrito nel 2016 tra il Comune di San Fele e l’APT Basilicata
: sulla base dell’accordo di collaborazione sottoscritto, il comune di San Fele con il supporto dell’APT  è impegnato a  predisporre entro il mese di settembre 2018 il progetto che prevede un percorso attrezzato – naturalistico lungo l’intero torrente Bradano per consentire la fruibilità e ammirazione di tutte le  10 cascate presenti . E’ stato chiesto l’impegno della Regione Basilicata  a sostenere la candidatura di tale progetto ai programmi europei per farlo diventare un attrattore naturale a supporto ed a disposizione dei tanti visitatori (circa 50.000  all’anno) delle cascate di San Fele.
Su tale punto, valutata la sostenibilità dell’idea progettuale, la Regione Basilicata non farà mancare il suo sostegno, secondo quanto ha assicurato il Presidente Pittella concludendo l’incontro-dibattito e sostenendo che le Cascate di San Fele rappresentano un patrimonio straordinario dell’intera Regione, luoghi dove la storia si rincorre  anche attraverso una proiezione futura di utilizzo virtuoso del territorio. Il Presidente ha concluso che la Regione sosterrà la progettualità che il Comune di San Fele sta provando a mettere in campo, per far diventare un parco ambientale –culturale.
“Tutto questo ad oggi è stato possibile – conclude la nota – grazie  al lavoro  volontario  dei soci  dell’associazione U uattenniere, che ha reso possibile la valorizzazione del torrente Bradano e delle sue cascate senza alcun spreco di risorse pubbliche. Auspichiamo che questo importante risultato raggiunto , inimmaginabile fino a qualche tempo fa , venga rafforzato dalla nascita del Parco Naturale Regionale del Vulture e sia di stimolo ed interesse per tutti quanti hanno responsabilità istituzionali, ma anche per semplici cittadini ed associazioni”.

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