BasilicataCultura

Incontro pubblico a Montescaglioso sulla Defibrillazione Precoce

La Defibrillazione Precoce Extraospedaliera (P.A.D. Public Access Defibrillation) è stata al centro di un incontro pubblico organizzato da Protezione Civile “Montescaglioso” e ANPAS (Ass. Nazionale Pubblica Assistenza) con il patrocinio del Comune di Montescaglioso, svoltosi presso la Sala del Capitolo dell’Abbazia benedettina di San Michele Arcangelo alla presenza di un ampio numero di cittadini e degli iscritti all’associazione montese, attiva in loco da due anni. L’incontro è stato moderato da Nunzio Paolo Simmarano, responsabile tecnico dell’associazione promotrice l’iniziativa; nel corso della serata sono intervenuti il presidente della Prot. Civile Montescaglioso Rocco Mianulli, Andrea Sacco (Direttore Sanitario ASM -Azienda Sanitaria Matera), Libero Mileti (Direttore DIRES – 118 – Basilicata), Domenico Adduci (Direttore Dipartimento Emergenza – Urgenza ASM), Carmine Lizza (Responsabile Nazionale Protezione Civile ANPAS), Maria Bubbico (Responsabile Ufficio Formazione ASM), dell’infermiere Nicola Casolaro (Responsabile Area Critica Emergenza – Urgenza Presidio Ospedaliero Matera), il Vice Presidente della Provincia di Matera Angelo Garbellano e il Senatore della Repubblica Filippo Bubbico.

Nel corso dei vari interventi, con le personalità che hanno portato all’attenzione del pubblico le varie competenze e responsabilità rispetto alla tematica affrontata, è stata chiaramente sottolineata l’importanza del defibrillatore quale unico trattamento efficace, in caso di arresto cardiaco improvviso, in attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso. L’infermiere Casolaro, avvalendosi di slide, tra le varie utili informazioni fornite ai presenti, ha indicato le località della provincia di Matera dove sono già attivi defibrillatori e vi sono cittadini capaci di utilizzarlo. Attualmente la città montese ne conta due, messi a disposizione del Comune e dell’Ass. Protezione Civile “Montescaglioso” da Mondofrutta (Mont.so) e Istituto di Vigilanza L’Aquila (Pomarico): per consentire un più ampio utilizzo di questi utili strumenti, a breve, partiranno corsi specifici rivolti ad un totale di 150 persone interessate. Ogni corso vedrà la partecipazione di 18 volontari.

Al termine della serata sono stati consegnati riconoscimenti per il loro impegno agli associati della Prot. Civile Nassir Mheri; Francesco Eletto; Rocco Lomonaco e Vito Trotta. Dall’8 al 15 settembre scorsi hanno portato il loro importante aiuto alla popolazione terremotata della cittadina di Mirandola, in provincia di Modena.

Michele Marchitelli

 

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