BasilicataCultura

Infanzia e Minori, Matera ospita il congresso nazionale di ‘Cammino’

cammino_infanziaSi apre DOMANI con la sessione plenaria dedicata a “Miglior interesse per il minore e del diritto alla salute( Mediateca Provinciale, ore 15-19) il Congresso Nazionale 2013 di “Cammino”-Camera Nazionale Avvocati per la famiglia e i minori, ospitato quest’anno, dal 3 al 5 ottobre, nella città di Matera. Circa 100 delegati, provenienti da sezioni territoriali dislocate su tutto il territorio italiano, si daranno appuntamento nella città dei Sassi, in Basilicata, non solo per eleggere i nuovi componenti del direttivo nazionale dell’associazione ma anche per partecipare ad un grosso evento di formazione ed aggiornamento professionale. Una sessione plenaria inaugurale che vedrà la partecipazione di Laura Baldassarre, componente dell’Ufficio per il Garante Nazionale dell’Infanzia, una sessione finale con la presenza di Luciano Spina, Presidente dell’AIMMF-Associazione Italiana Magistrati dei Minori e della Famiglia, una tavola rotonda coordinata da Emilio Nicola Buccico, già Presidente del CNF e ben 5 lavori di gruppo consentiranno di toccare, nei 3 giorni di congresso nazionale, tutti gli aspetti bioetici, giuridici, medici e psico-pedagogici legati al diritto alla salute della persona di età minore. “La nostra associazione- dice l’avv. Maria Giovanna Ruo, Presidente Nazionale di Cammino”-Camera Nazionale Avvocati per la famiglia e i minori- si caratterizza soprattutto per la forte propensione a formare ed aggiornare costantemente gli avvocati sul delicato tema dei minori e dell’approccio processuale e giuridico che deve essere necessariamente richiesto in tale ambito. Di qui le numerose iniziative che promuoviamo da anni su tutto il territorio italiano, grazie alle nostre articolazioni territoriali, e che trovano poi la loro naturale sintesi nel congresso nazionale, anch’esso concepito come un grande evento di formazione che vede la presenza di qualificati esponenti della magistratura ed illustri cattedratici provenienti da diverse e prestigiose sedi universitarie,”. Non a caso all’evento è stato concesso l’Alto Patrocinio del Presidente della Repubblica. E la scelta di tenere nella città dei Sassi il Congresso Nazionale 2013, vuole anche essere un riconoscimento tangibile che “Cammino”-Camera Nazionale Avvocati per la famiglia e i minori vuole conferire alla sua articolazione territoriale di Matera, distintasi negli ultimi anni per un’intensa attività di formazione realizzata in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Matera. “Siamo felici- dice l’avv. Rosellina Urga, Presidente di “Cammino”-sezione di Matera- che quest’anno la scelta di ospitare il congresso nazionale sia caduta su Matera. Mi auguro che l’ evento possa rappresentare per la nostra città, candidata a capitale europea della cultura per il 2019, un momento di confronto di intelligenze e contenuti, nonchè l’inizio di un importante percorso di sensibilizzazione e di rete istituzionale che porterà a traguardi più grandi a tutela dei diritti dei minori. Siamo veramente lusingati che le istituzioni locali- dalla Regione Basilicata alla Provincia di Matera, Comune di Matera ed ASM- e gli ordini professionali degli avvocati, dei medici e degli psicologi abbiano patrocinato l’iniziativa. Saranno proprio i rappresentanti delle istituzioni e degli ordini professionali ad aprire la giornata inaugurale, per portare il loro benvenuto ai tanti delegati ed esperti venuti qui a Matera, da tutta Italia, anche per conoscere una città di cui potranno apprezzare la bellezza e respirare la storia”. In occasione del Congresso, nella serata del 4 ottobre- dalle ore 20,00 alle ore 21,30- è in programma, quale momento di apertura e confronto con la cittadinanza, una serata di solidarietà (concerto coro di voci bianche ) con attenzione al reparto di pediatria dell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera.

Durante il congresso sarà anche presentata una ricerca promossa dal Corecom Basilicata, Centro Studi “Emisfero” e “Cammino”- sede territoriale di Matera su “Minori e nuove dipendenze dai new media in Basilicata”.

 

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