CulturaPuglia

‘InnovActionLab 2013’ parla anche pugliese

Il Palazzo dei Congressi di Roma ha ospitato il 26 giugno scorso la finale nazionale di ‘InnovActionLab 2013’. Si tratta di un progetto ideato nel 2011 e considerato uno dei cinque casi di maggior successo mondiale nel campo della formazione imprenditoriale, rivolto ai giovani universitari. A salire sul podio, quest’anno, tre startup.

Primo posto per ‘Leevia’, di Diego Durante, Francesco Mancino e Piero Borgo, originario di Martina Franca. I tre giovani hanno ideato una piattaforma di charity crowdfunding, finalizzata alla sponsorizzazione di organizzazioni no-profit, per dargli visibilità ed incrementare la loro raccolta fondi. Il tutto in maniera gratuita e, stando a quanto hanno detto gli organizzatori, senza il minimo margine di speculazione. Binomio perfetto, quindi, tra tecnologia e fine umanitario, reso ancora più nobile dall’idea che a generarlo sia stato un team di giovanissimi, a scapito di chi crede ancora che le nuove generazioni non abbiano più valori.

Premiati anche ‘Wallet Saver’ e ‘Makoo’. La prima proposta, ideata da Giacomo Putignano, Leonardo Quattrucci e Paolo Scarabaggio, è un’applicazione in grado di individuare il miglior piano tariffario per il proprio smartphone, a seconda dell’utilizzo che ne viene fatto. ‘Makoo’, invece, fondata da Federico De Simone, Giulio Galassi, Arianna Notari e Dario De Angelis, lascia spazio alla creatività, permettendo agli utenti di realizzare gioielli partendo dalla registrazione della propria voce.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *