AttualitàBasilicataBasilicataComunicatiMicroPostPugliaPugliaSport

Italia Gioca 2018: a Pescara per la Basilicata c’è Pescopagano (Pz)

Fervono i preparativi legati alla complessa organizzazione della manifestazione nazionale Italia Gioca 2018. L’evento ludico-sportivo porterà a Pescara 18 rappresentative di 15 regioni italiane. Le strutture ricettive si preparano ad accogliere oltre un migliaio di persone tra giocatori e supporter, insieme ai tanti turisti che d’estate affollano la città adriatica. 

L’imperativo categorico è fare bella figura, sia in campo che fuori, per questo la macchina organizzativa è già a pieno regime. Il percorso di avvicinamento a Italia Gioca 2018 è pieno di impegni e cose da fare: mettere a punto i giochi e i relativi regolamenti, tenere i contatti con gli ospiti in arrivo e gestire i rapporti con gli enti locali, seguire l’allestimento della location e di tutte infrastrutture necessarie, siglare le convenzioni con gli alberghi e diffondere il più possibile la comunicazione dell’evento.

Il comitato organizzatore sta predisponendo l’accoglienza dei giocatori delle 18 squadre regionali che parteciperanno alle finali nazionali di Italia Gioca. E’ già stata avviata la partnership con Abruzzo Booking (www.abruzzobooking.it), sul portale sono presenti tutte le strutture alberghiere convenzionate, le info comprendono le formule ricettive disponibili, i relativi prezzi e la distanza dallo Stadio del Mare.  

Oltre ai componenti delle 18 squadre – ciascuna con 14 elementi di ambo i sessi, più allenatore e dirigente – a Pescara arriveranno anche supporter e familiari, per un totale stimato di circa 1000 persone. L’allestimento di Italia Gioca 2018 sarà il più complesso di sempre, visto il numero senza precedenti di squadre in gara, ma la grande esperienza dell’associazione Castellamare in Festa, che da vent’anni organizza in città la kermesse Colli senza Frontiere, è collaudata e in grado di assolvere il compito.

Italia Gioca è un format-spettacolo itinerante collegato al circuito internazionale Jeux sans Frontiéres. La manifestazione, nata nel solco dei mitici Giochi senza Frontiere, oggi ne preserva la linea di continuità e allo stesso tempo si scopre più moderna e attuale. I giochi in programma sono sempre impegnativi, ma anche divertenti e mai pericolosi. I partecipanti gareggiano con entusiasmo e diventano portatori sani del significato universale del gioco. L’obiettivo finale è lo stesso di sempre: esaltare gli aspetti edificanti e aggregativi dello sport, favorire i legami tra popoli e culture differenti, tutelare e promuovere le tradizioni e il ricco patrimonio culturale italiano.

Il quinto torneo nazionale di Italia Gioca si terrà dal 5 al 7 luglio a Pescara, già sede di prestigiosi eventi internazionali come i Giochi del Mediterraneo e Ironman. La peculiarità della sede pescarese è la posizione centralissima dell’area di gioco, lo Stadio del Mare, presso la nave di Cascella, in Largo Mediterraneo.

Dai pionieri della prima edizione, con 7 team in gara, si è arrivati ai 18 del 2018, con tre regioni che schierano addirittura due rappresentative. Italia Gioca 2018 avrà inizio la sera del 5 luglio con la presentazione delle squadre, la proiezione delle rispettive video-cartoline sul maxi schermo e la festa di benvenuto. Seguiranno, il 6 e 7 luglio, due giornate di gare e la cerimonia di premiazione della squadra vincitrice. Le 18 rappresentative che scenderanno in campo a Pescara sono:

Arnad per la Valle d’Aosta; Verbania per il Piemonte; Dalmine per la Lombardia; Valdisole per il Trentino Alto Adige; Meduno per il Friuli Venezia Giulia; Cartigliano per il Veneto; Moconesi per la Liguria; Parma e San Prospero per l’Emilia Romagna; Castelfranco Piandiscò per la Toscana; San Felice Circeo per il Lazio; Pescara per l’Abruzzo; San Giorgio Jonico per la Puglia; Salerno e Saviano per la Campania; Castrovillari e Firmo per la Calabria; Pescopagano per la Basilicata.

Il tema scelto per quest’anno è Abruzzo: tradizioni dai monti al mare. In omaggio all’Anno nazionale del cibo italiano, proclamato per il 2018 dai Ministeri delle politiche agricole e dei beni culturali-turismo, si è deciso di legare alla grande cucina abruzzese anche alcuni dei giochi in programma, comunque tutti originali e ispirati alle tradizioni locali. Anche la mascotte della manifestazione, il simpatico Cino, è un tributo ad una delle più note e apprezzate prelibatezze locali: l’arrosticino, lo spiedino di carne ovina che inorgoglisce un territorio ricco di eccellenze eno-gastronomiche. Per completare l’offerta turistica della città e far conoscere a tutti il patrimonio culinario e artigianale dell’Abruzzo, nei giorni dell’evento sarà allestito anche il Villaggio delle Eccellenze, i cui stand troveranno spazio in riviera, accanto allo Stadio del Mare.

Ospitare le finali di Italia Gioca regala sempre grande visibilità, le squadre regionali fanno rimbalzare il nome della sede annuale nei rispettivi territori di riferimento. I social media e le testate delle regioni in gara seguono con attenzione le performance degli emuli di Giochi senza Frontiere. L’interesse degli sponsor e delle amministrazioni locali completa il quadro di una manifestazione che, in pochi anni, si è ricavata uno spazio importante nelle proposte estive del Belpaese.

 

La storia di Italia Gioca

La rete nazionale di Italia Gioca è figlia di un’amicizia nata sui social e della passione comune per Giochi senza Frontiere. Nel 2011, dal primo gemellaggio ludico tra Piandiscò (AR) e Meduno (PN) – che vide i toscani ospiti dell’edizione medunese – è scaturita l’idea di una grande rete tra le varie realtà nazionali che, localmente, organizzano eventi simili. Nel 2012 hanno aderito il Borgo Gioca (San Felice Circeo) e i Giochi delle 7 Frazioni (Parma); poi si sono via via aggiunte tante altre realtà e si è arrivati alla presenza importante dei rappresentanti di JSFnet, che ha permesso il collegamento con Jeux sans Frontiéres internazionali. Nel 2013 sulla pagina Facebook comparivano oltre 10 realtà da tutto il Paese: il primo evento nazionale si stava concretizzando. La buona riuscita della edizione numero uno e il clima creatosi attorno all’evento hanno spinto tutti a continuare. Oggi Italia Gioca è una kermesse collaudata, ma sempre ancorata ai suoi due pilastri: divertimento sano e solidarietà. Da qui è nato il Codice Etico di Italia Gioca, un documento frutto della collaborazione tra le realtà che organizzano i giochi nei vari Comuni e che ne condividono lo spirito.

 

La mission

“L’uomo è veramente uomo soltanto quando gioca” recita una famosa frase di Schiller, condivisa appieno dalle associazioni aderenti al network nazionale di Italia Gioca. Il gioco sano è un’attività che aggrega le persone senza secondi fini, che aiuta a cogliere la propria vera essenza e a non dimenticare, da adulti, il bambino che è in noi. E’ anche uno degli strumenti più efficaci per combattere gli egoismi, le barriere e le frontiere di tutti i tipi, specialmente quando è privo di competizione esasperata, quando la voglia di vincere è sana e non animata da spirito di prevaricazione. Unire le diversità per essere davvero senza frontiere, creando relazioni di amicizia e di scambio e incentivando nuovi gemellaggi tra paesi e culture diverse: questo era anche lo spirito di Giochi senza Frontiere, il celebre programma televisivo trasmesso dalla Rai intorno agli anni ’70, il cui ricordo è rimasto vivo nel profondo e ancora oggi ispira Italia Gioca.

 

Pescara

Pescara è una città effervescente, che guarda al mare e sorride ai monti. Cuore dell’Abruzzo moderno e sede di eventi sportivi internazionali, è inserita in una cornice unica e speciale. Le credenziali della città che quest’anno ospiterà Italia Gioca sono corroborate dalla passione, dalla professionalità e dall’esperienza dell’associazione Castellamare in Festa, che da vent’anni organizza qui la manifestazione Colli senza Frontiere. Pescara, due volte terza nelle quattro edizioni alle quali ha partecipato, ha inseguito con tenacia il sogno di ospitare l’appuntamento annuale. Ora quel sogno si appresta a diventare realtà: dal 5 al 7 luglio 2018 il team pescarese gareggerà in casa, rappresentando l’intero Abruzzo.

 

Associazione Castellamare in Festa

L’associazione, presieduta da Maria Rita Carota e affiliata al CSEN (Centro sportivo educativo nazionale), dal 1996 organizza a Pescara Colli senza Frontiere. Appuntamento fisso dell’estate, la manifestazione vede incontrarsi e diventare amici bambini, ragazzi, adulti e anziani. Le squadre si contendono un trofeo che passa nelle mani del colle vincitore e che ogni anno viene rimesso in palio. Nel 2017 Colli senza Frontiere ha celebrato il ventennale. Le otto rappresentative dei colli cittadini si cimentano in giochi di abilità e di squadra, tornei di carte e di bocce, performances artistiche e giochi d’acqua in piscina. Le squadre schierano fino a 40 giocatori ciascuna, di tutte le età. I team, contraddistinti dai rispettivi colori, sono: Colle Caprino (grigio), Colle Cervone (rosso), Colle di Mezzo (giallo), Colle Innamorati (blu), Colle Madonna (arancione), Colle Marino (verde), Colle Pietra (azzurro), Colle Scorrano (celeste). Dopo tanta abnegazione, con Italia Gioca 2018 è arrivato il momento di raccogliere i frutti dell’impegno profuso. Il lavoro è notevole, ma sempre all’insegna dello spirito goliardico e corretto di partecipanti, organizzatori e supporter.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *