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La Basilicata che vogliamo

Organizzato dai Consiglieri regionali Singetta (Api), Navazio (Ial), Mollica (Mpa), Falotico (Plb), Scaglione (Pu) e Mancusi (Udc), si è svolto ieri mattina, presso il Castello di Lagopesole, il Convegno “La Basilicata che vogliamo – Intese sugli obiettivi”, iniziativa – fanno sapere i Consiglieri organizzatori – che vuol essere un momento di discussione non sterile attorno ad alcuni temi “caldi” dell’attuale contesto sociale e politico, ovvero Lavoro, Statuto, Federalismo, Famiglia, Energia, Ambiente, Sanità. L’incontro, con una nutrita cornice di pubblico in un luogo simbolico qual è il Castello di Lagopesole, vede anche la partecipazione di alcuni Segretari di partito: ad ogni Consigliere è stata affidata la relazione su uno dei temi sopra menzionati, in modo tale che il dibattito sia non univoco ed unilaterale, bensì basato sul contributo e sull’apporto di ognuna delle personalità politiche presenti. Il tavolo dei lavori, aperto dal Consigliere Navazio (Ial), che si è soffermato sui vari aspetti legati allo Statuto ed alla necessità di una sua riforma, ha poi visto gli interventi degli altri Consiglieri che hanno affrontato ognuno un tema specifico: Falotico (Plb) si è soffermato sulle problematiche del Lavoro, Mancusi (Udc) ha portato il proprio contributo in tema di Ambiente, mentre Mollica (Mpa) ha parlato di Energia e di fonti rinnovabili; a Scaglione (Pu) è stata affidata la relazione in materia di politiche per la Famiglia, mentre il Consigliere Singetta (Api) si è occupato di Federalismo Fiscale.

“Lungi dal voler fare il solito Convegno dai caratterizzanti e spiccati accenti politici” – hanno precisato i Consiglieri regionali – “il nostro intento, profuso anche nella sinergia con la quale abbiamo lavorato per organizzare questo incontro, è stato quello di aprire un tavolo che andasse al di là delle “bandiere politiche” e che si caratterizzasse per lo sforzo comune di cercare possibili scenari alternativi ai tanti problemi della nostra regione, che esulano dai colori di partito e dalle appartenenze politiche.

Il Convegno, moderato dal giornalista e caporedattore della TGR, Oreste Lopomo, è stato – hanno sottolineato gli organizzatori – un momento (il primo organizzato in tal senso) in cui si sono cercate convergenze – al di là degli attuali schieramenti – per trovare soluzioni concrete ai problemi della regione.

“Obiettivo di questo primo incontro a più voci – fanno sapere i Consiglieri – è anche quello di intrattenere un dialogo sempre aperto con le comunità locali, in modo che l’interazione tra politica e cittadini sia proficua e foriera di azioni concrete”. I Consiglieri regionali organizzatori stanno tentando, altresì, di “accompagnare e stimolare – come essi stessi sottolineano – il processo di formazione di nuove aggregazioni politiche per dare un assetto più stabile e funzionale alla nostra Regione”.

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