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La Befana dona il carbone al ragazzo monello (De Filippo)

Ecco alcuni BUONI MOTIVI PER LE PROMESSE NON MANTENUTE e ribadite in occasione della Conferenza stampa di ieri:

SAURINA – sparizione del finanziamento di 180 milioni di euro; sperpero di 6 milioni di euro per fasulle progettazioni; “opera non realizzata”

TITO-BRIENZA – ancora demagogiche promesse; “strada non realizzata”

AVIOSUPERFICIE Grumentum – sparizione di 38 miliardi di vecchie lire “opera non realizzata”

STRADA – bretella di collegamento Saurina-Galleria Intagliata; superstrada SS 598 Val d’Agri – Opera da tre anni appaltata 8 milioni di euro – “opera non realizzata causa progettazione fasulla”

MANCATA – installazione contatori di misurazione al Centro Oli Eni Viggiano; “nessun intervento controllo su estrazione-produzione da parte Eni”

AMBIENTE –non convincente monitoraggio ambientale; “incremento casi di tumori in Val d’Agri-Sauro”

ECONOMIA – la Basilicata, con i giacimenti petroliferi più grandi d’Europa, è al primo posto tra le regioni italiane per: disoccupazione, emigrazione e povertà; “economicamente è sull’orlo del baratro”

ROYALTIES petrolio – sperpero in mille rivoli di centinaia di milioni di euro (600 milioni in pochi anni) e mancata programmazione di interventi finanziari per concreti investimenti per occupazione e sviluppo (fuga giovani); “sul territorio petrolifero Val d’Agri – Sauro”

AGRICOLTURA – mancato ripristino territoriale, ambientale e biologico causato dalla devastazione della ricerca petrolifera; “sul territorio Val d’Agri – Sauro”

Per Filippo Massaro, presidente Csail-Indignati Lucani, persino la Befana non ha altro da aggiungere in merito ad un modello di comportamento da indicare ai ragazzi come quello da non imitare. Per i lucani, una piccola soddisfazione di giustizia, almeno un giorno l’anno.

 

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