La Candonga conquista il ‘Pont de Ferr’ a Milano

Ha appassionato dall’inizio alla fine, tanto che molti ospiti del ristorante ‘Pont De Ferr’ hanno portato un cestino a casa. La candonga continua a mietere consensi e, dopo la tappa all’Eataly Smeraldo, ha fatto il bis sempre a Milano; mercoledì, infatti, lo chef stellato Michelin, Matias Perdomo, ha offerto agli ospiti una vasta gamma di proposte gastronomiche creative: ad esempio, la Candonga con il piccione (“Piccione e Fragole”), oppure ‘sposando’ il gusto intenso e amaro del Campari nel sorbetto. “Gli ospiti erano felicissimi, hanno mangiato la Candonga per tutto il tempo, l’hanno gustata sola e con gli altri cibi. In tanti hanno voluto la vaschetta da portare a casa”, ha raccontato Perdomo. Poi ha parlato della consistenza del frutto: “E’ una fragola molto interessante, mi incuriosisce anche la zona in cui è prodotta prevalentemante (Basilicata, fascia Jonica, ndr). Nel prepararla ho prestato molta attenzione affinché fosse lasciato nitido il suo sapore”.

“Il Roadshow Excellence sta solidificando la presenza della fragola top quality anche nel circuito degli chef stellati. La Candonga è vissuta anche come testimonial della bontà dei territori in cui è prodotta e delle capacità professionali dei produttori. Ha retto benissimo alle turbolenze di un mercato che è diventato man mano molto selettivo. La nostra fragola è espressione della cultura del mangiare bene, della vita sana e del rispetto del territorio”, ha commentato Carmela Suriano, ideatrice del Club Candonga.