BasilicataEventi

‘La Val Basento è vita’

Sabato 14 aprile, alle ore 17.30, nella Sala consiliare della delegazione comunale di Marconia, l’Associazione Culturale “Emanuele 11e72” presenterà, nell’ambito delll’Assemblea Pubblica “La Val Basento è Vita”, i risultati delle analisi ambientali condotte in Val Basento: effettuate su acque e sedimenti del fiume, sono state finanziate dall’associazione attraverso la raccolta fondi effettuata durante gli eventi dell’estate 2011 (Stracittadina Emanuele Angelone IV edizione; Marconia Making Art Festival IV edizione) e verranno rese pubbliche nel rispetto della trasparenza e gratitudine verso la popolazione che ha consentito questo passo, piccolo ma importante, verso una logica di prevenzione.

I lavori inizieranno con i saluti del Primo Cittadino, Vito Di Trani. A seguire interverranno Andrea Spartaco (giornalista d’inchiesta di Basilicata24), Albina Colella (Geologa, Professore Ordinario presso l’Università di Basilicata), Giuseppe Di Bello (Tenente delle Polizia Provinciale), Francesco Di Ciommo (Avvocato, Professore presso l’Università di Roma Tor Vergata) e Antonio Pettorruso (Avvocato, Consulente del Comitato di Salute di Lavello). Professionalità competenti ed esperte per una situazione, quella della Valbasento, che da anni è irrisolta, scotta e “brucia”.

Numerose indagini epidemiologiche condotte in ambito medico hanno messo in rilievo con una ferma certezza, la netta correlazione tra l’aumento d’incidenza dei tumori e l’inquinamento ambientale. Una controprova di ciò è data dalla sostanziale differenza d’incidenza dei tumori tra zone fortemente industrializzate e zone non industrializzate. La Basilicata, tuttavia, seppur con uno scarso tessuto industriale testimoniato da un’emigrazione incessante, conta un tasso di incidenza di patologie tumorali ben superiore alla media nazionale e tristemente in aumento, che negli ultimi 3 anni ha fatto registrare un incremento del 117%.

Morìe di pesci, presunte intossicazioni di persone e animali, acque del Basento torbide e maleodoranti e poi le tanto manifeste patologie tumorali che vanno attenzionate e indagate sono fra le motivazioni che da sempre spingono l’associazione ad impegnarsi in attività di monitoraggio ambientale.

“Emanuele11e72” viene creata in seguito alla scomparsa del giovane amico Emanuele Angelone a causa di una patologia tumorale. E di Emanuele ce ne sono stati e ce ne sono molti. Anzi troppi. Purtroppo spesso dimenticati. Da queste ragioni, sintetizzabili in un semplice senso civico, nasce la volontà di rendere concreto l’operato dell’associazione attraverso un impegno culturale e sociale che metta al primo posto la tutela dell’uomo e dell’ambiente. Lo stato di salute del territorio lucano, probabile concausa delle numerose patologie che si riscontrano nella popolazione lucana, va indagato attraverso un sistema di monitoraggio dal carattere scientifico e costante nel tempo.

“Grazie al contributo di ognuno di voi è stato possibile cominciare a rendere i nostri eventi e le nostre raccolte fondi più soddisfacenti e concrete”, spiega il presidente dell’associazione, Giuseppe Cisterna, che aggiunge “la salute pubblica ci sta davvero a cuore e speriamo che questo sia solo il principio di una serie di azioni di sensibilizzazione. Parlare di cancro e ambiente significa fare prevenzione. Il cancro non è un tabù e non va sottaciuto. Un sentito grazie a tutti voi che credete nei nostri progetti“.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *