Le consigliere lucane Araneo e Verri chiedono la creazione di un osservatorio per la pianificazione degli interventi alle pazienti affette da endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo
La creazione di un osservatorio e di un registro regionale, capaci di predisporre linee diagnostiche e terapeutiche, fornire formazione al personale sanitario, creare una banca dati per la pianificazione degli interventi, fornire informazioni alle pazienti affette da endometriosi, vulvodinia e neuropatia del pudendo. E’ il contenuto della proposta di legge regionale presentata dalle consigliere regionali del M5S Basilicata, Alessia Araneo e Viviana Verri.
“Strutturare misure a sostegno delle pazienti e delle famiglie, prevedere percorsi diagnostici, terapeutici e di assistenza accessibili per tutte”, hanno spiegato le due esponenti pentastellate – Occorre dotare la Regione Basilicata di un registro idoneo a analizzare, esaminare e schedare malattie e patologie invisibili, ma invalidanti, che colpiscono la sfera lavorativa, sociale, sessuale, relazionale di migliaia di donne. Ci auguriamo che l’iter delle Commissioni sia il più spedito possibile”.