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L’Olimpia Bawer Matera torna a far festa con i propri tifosi

L’Olimpia Bawer Matera torna a sorridere assieme ai propri sostenitori. Un PalaSassi non gremito, che attende ancora i giorni migliori e che si attende più caloroso e vicino alla squadra per il big match contro Montegranaro di giovedì 16 febbraio alle ore 21, ma che diviene il fortino biancazzurro in questo periodo non brillantissimo. Ci si attendeva il riscatto del gruppo capitanato da Gianni Cantagalli e così è stato. La squadra ha lottato, è stata anche in grado di divincolarsi da episodi sfavorevoli e decisioni a volte troppo pesanti della coppia arbitrale, ma la voglia dimostrata questa volta è gratificante e porta al successo. Una gara che, senza dubbio, offre spettacolo, batticuore, tensioni, momenti di grande basket, giocate belle e interessanti e, soprattutto, tanti punti al pubblico presente. Bawer Matera chiamata a rincorrere nei primi due quarti, capace di rintuzzare la fuga nel secondo parziale degli ospiti, per poi allungare nell’importante e decisivo terzo quarto, quando la gara cambia padrone e viene poi condotta in porto con qualità mentali e caratteriali forti da parte dei biancazzurri.
Coach Miriello (in tribuna per squalifica) propone uno starting five con Grande, Zampolli, Laudoni, Lestini e Ravazzani. Pierotti risponde con Bruni, Meschini, Casuscelli, Panzieri e Giovagnoli. Il primo canestro porta la firma di Stefano Laudoni dalla lunga distanza dopo appena 8”. Ma sono ben quattro in totale, le triple a segno, con Casuscelli, Lestini e Panzieri (6-6).E’ ancora Panzieri, alla metà del primo quarto, a mandare in mini fuga i suoi (14-18), ma Laudoni recupera palla, subisce fallo e restituisce il vantaggio ai suoi (19-18). I liberi di Meschini restituiscono il + 4 a Perugia, Ba ne realizza solamente uno su due e chiude il primo quarto sul 23-26. Panzieri e Negrotti mandano in fuga Perugia ad inizio secondo quarto (23-38). Mentre al 12’26” Grande si scontra con Meschini, i direttori di gara mandano entrambi anzitempo negli spogliatoi, espulsi. Nella stessa circostanza Ba, che era entrato in campo dalla panchina per dividere i due, subisce la stessa sanzione, ingiustamente. Un brutto colpo per l’Olimpia, che reagisce d’orgoglio e inizia a recuperare punto su punti agli ospiti. Cantagalli e Laudoni sono i protagonisti con una tripla e una schiacciata su tutti (32-38). Perugia prova a contenere, ma Zampolli dalla lunetta e la schiacciata di Lestini, con il tiro dall’area di Ravazzani, portano sotto Matera (40-42). La tripla di Laudoni porta anche avanti i biancazzurri, e si va avanti punto a punto sino alla tripla di Burini poco prima della sirena che manda le squadre negli spogliatoi sul 49-50.
La seconda parte di match regala nuove emozioni. Lestini porta nuovamente avanti Matera dall’arco (52-50), poi la tripla del capitano Cantagalli e la caparbietà di Laudoni che conquista falli e realizza i liberi portano i padroni di casa sul +9 al 24’54” (66-57). Zampolli prima, Lestini poi da lontano, regalano il massimo vantaggio ai ragazzi di Miriello sul +16 (80-64). Burini sulla sirena accorcia (80-66). Perugia torna a segnare tanto da tre con Burini, Meccoli e Casuscelli, rosicchiando punti. Matera contiene con Cantagalli, Zampolli e Laudoni (91-83). Giovagnoli, con due canestri consecutivi, porta sotto Perugia al 37’58” (91-87). Cantagalli con una giocata da tre punti, canestro e fallo, rigetta il tentativo ospite di rientrare. Nel finale Perugia utilizza il fallo sistematico, Zampolli, Cantagalli e Lestini sono mortiferi. Laudoni a una manciata di secondi dalla fine recupera e va a depositare a canestro il pallone decisivo. L’Olimpia può far festa con i propri tifosi, Perugia battuta 102-92 ed ora la concentrazione si sposta sul Montegranaro.
Giovedì 12 febbraio alle ore 21 al PalaSassi c’è la sfida alla capolista da non perdere. La dirigenza spera di aver avuto le giuste risposte dai ragazzi in campo, in attesa della conferma contro Montegranaro. “I ragazzi hanno giocato nella consapevolezza che bisognava fare di più, soprattutto rispetto a Campli – spiega il presidente dell’Olimpia Bawer Matera, Pasquale Lorusso –. Noi gli siamo sempre vicini, ma in campo è il loro contributo che diventa fondamentale. E’ stata anche questa una partita difficile, forse con un arbitraggio non rispondente alle attese. Tutti devono capire le gare e i momenti che si vivono, soprattutto chi va in campo. Bisognerebbe concentrarsi al massimo, sempre”. Sul prossimo match pochi dubbi. “Abbiamo tutte le possibilità di affrontare a viso aperto e anche superare Montegranaro – continua Lorusso –. Le qualità e le capacità ci sono, basta seguire l’allenatore e dare il massimo in ogni fase del gioco per disputare la partita perfetta e prenderci una bella soddisfazione”.
“E’ stata una partita surreale, molto tosta – esordisce il capitano biancazzurro, Gianni Cantagalli –. Sapevamo che avevano tre giocatori bravi nel tiro da fuori e purtroppo, come spesso capita, qui tutti si esaltano. Poi l’espulsione di Ale (Grande, ndr) ci ha messi un po’ in difficoltà, ma siamo riusciti a recuperarla bene, anche se siamo arrivati stremati a fine gara. Possiamo dirlo, siamo stati bravi a non mollare mai”. Sulla situazione mentale, poi, il capitano aggiunge: “Dobbiamo essere un po’ più tranquilli in queste gare, per affrontarle al meglio”. La testa e il pensiero volano immediatamente all’atteso incontro di giovedì. “E’ la partita più importante per noi, quella che ci dirà chi siamo veramente. Possiamo giocarcela al meglio e siamo pronti a dare tutto in campo”. Un PalaSassi che diviene un fortino, ma che Cantagalli sogna di rivedere pieno. “Mi dispiace per il PalaSassi un po’ vuoto. Sappiamo che è un momento difficile, ma proprio ora servirebbe più calore, per uscirne insieme. Noi siamo un po’ come gli attori a teatro, con il pubblico ci esaltiamo, diamo di più, ci carichiamo di maggiore voglia e responsabilità. Spero di rivedere già da giovedì tanto calore in più sugli spalti”.
Un tema trattato anche dal Team manager, Cristiano Grappasonni, che il PalaSassi stracolmo l’ha vissuto pochi anni fa da giocatore. “La risposta dei ragazzi è arrivata. Si è visto che aumentando l’intensità difensiva possiamo migliorare tanti aspetti. Se regoliamo il modo di giocare in questo aspetto, possiamo giocarcela contro chiunque e fare bene sempre. Ora contro Montegranaro serve il pubblico delle grandi occasioni. Giochiamo contro la capolista e mi piacerebbe rivedere il PalaSassi pieno come una volta. L’ho vissuto e posso assicurare che è un bello spettacolo. La società sta lavorando ed ha grande progettualità. Sono certo che riusciremo a tornare in tanti al palazzetto, ma serve il contributo di tutti. Spero che già da questa infrasettimanale possiamo accogliere un pubblico più numeroso e che aiuti la squadra a vincere”.

TABELLINO DELL’INCONTRO
Olimpia Bawer Matera – Sicoma Valdiceppo Perugia 102-92 (23-26, 26-24, 31-16, 22-26)
Olimpia Bawer Matera:
Stefano Laudoni 29 (6/9, 3/6), Gianni Cantagalli 23 (3/3, 4/9), Gionata Zampolli 22 (3/7, 3/6), Federico Lestini 18 (4/5, 2/9), Nicolò Ravazzani 6 (3/5), Alessandro Grande 2 (1/4, 0/1), Stefano Crotta 1 (0/3), Adama Ba 1, Mattia Stano ne, Giovanni Loperfido ne. All. Miriello.
Sicoma Valdiceppo Perugia: Alessandro Panzieri 27 (3/7, 7/11), Federico Burini 17 (6/8, 1/3), Edoardo Casuscelli 14 (2/7, 3/5), Umberto Meschini 7 (0/3, 1/2), Filip Matejka meccoli 7 (1/2, 1/3), Alessio Giovagnoli 6 (3/6), Jonas Bracci 6 (2/4), Lorenzo Negrotti 5 (1/2, 1/1), Riccardo Burini 3 (1/2 da tre), Filippo Speziali. All. Pierotti.
Arbitri: Ivan Battisacco di Rivoli (TO), Federico Berger di Savigliano (CN).

foto: Roberto Linzalone

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