Massafra, è sempre critica la situazione del mercato settimanale
“Continua a rimanere terra di conquista il mercato settimanale del martedì a Massafra e la situazione complessiva di agibilità tanto degli operatori del commercio quanto dei cittadini si conferma molto precaria”. Giovanni Castellano, Segretario generale della Fivag Cisl territoriale torna a parlare di un mercato dove “proliferano gli abusivi, i Vigili Urbani non garantiscono la loro presenza dall’inizio fino alle ore 14.00 che è l’orario di chiusura, non esistono servizi igienici né postazioni di bagni chimici, ci sono spazi ristretti di passaggio tra i banchi vendita, con l’ulteriore aggravante di furti di merce dai banchi e borseggi, veri e propri fenomeni all’ordine del giorno.”
Castellano, ancora una volta, presenta l’istantanea del mercato di Massafra dove “abbiamo contato personalmente almeno 100 operatori abusivi, cioè sprovvisti di licenza, 54 extracomunitari con griffe false ed abbiamo persino osservato discriminazioni tra operatori regolari, alcuni dei quali in postazioni raggiungibili dai cittadini con grande difficoltà.”
A nulla sembra siano valse le intese intervenute di recente tra la Fivag Cisl e il Comandante dei Vigili Urbani che è anche Dirigente del Settore Attività Produttive, concernenti “impegno dell’Amministrazione comunale a risolvere al meglio le questioni maggiormente rivelanti, quali ad esempio l’abusivismo che oltre a turbare la corretta concorrenza commerciale priva le casse del Comune delle entrate finanziarie dovute per l’occupazione del suolo pubblico, nonché la garanzia della sicurezza che solo una presenza costante delle Forze dell’Ordine può assicurare.” Per tutte le ragioni esposte, conclude Giovanni Castellano “dichiariamo lo stato di agitazione della Categoria, auspicando che il Sindaco assuma in prima persona la gestione della nostra vertenza per rasserenare gli operatori ed i cittadini in ordine alla corretta fruizione dell’offerta commerciale ed alla riqualificazione logistica del mercato.”
Felsa Fivag Cisl Taranto
