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Matera, interrogazione del consigliere Toto sul ritardo dell’aggiudicazione della gara dei parcheggi

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA/ORALE

(Aggiudicazione della gara dei parcheggi e applicazione della nota del Ministero delle Infrastrutture).

Premesso che

• Con delibera n.83 del 27 ottobre 2008 il Consiglio Comunale di Matera, nel prendere atto del termine di scadenza ( 3 gennaio 2009 ) della gestione dei parcheggi a pagamento e dell’impossibilità di gestire direttamente gli stessi dava incarico al Dirigente l’Ufficio Traffico di redigere un bando di gara di evidenza pubblica dettandone gli indirizzi ;

• Con determina dirigenziale n.544 del 2/12/2008 del dirigente l’Ufficio Traffico veniva approvato il Capitolato Speciale d’Appalto e il relativo bando di gara;

• Con delibera n.48 del 3 dicembre 2009 il Commissari Prefettizio con i poteri di C.C. modificava alcuni indirizzi approvati l’anno prima dal Consiglio Comunale con delibera n.83 del 2008 e dava mandato al dirigente al Traffico e Mobilità di predisporre un nuovo bando recependo i nuovi indirizzi contenuti nella delibera;

• Con determina n.60 del 18 febbraio 2010 veniva approvato il nuovo Capitolato Speciale d’Appalto ed il relativo bando di gara;

• Con delibera n.386 del 30 settembre 2010 la Giunta Comunale al fine di attuare nuove strategie di intervento in materia di mobilità urbana, sospendeva la gara d’appalto;

• Con delibera n.15 del 4 aprile 2012 il Consiglio Comunale ha approvato i nuovi indirizzi per la gestione dei parcheggi;

Considerato che

• Il Bando di gara per la gestione dei parcheggi doveva essere pubblicato entro 90 giorni dall’approvazione della delibera, ossia entro il 4 luglio 2012 e che solo in data 3 aprile 2013 veniva pubblicato ;

• ancora oggi la gara non à stata ancora aggiudicata;

• Dal 3 gennaio 2009, data di scadenza del contratto di gestione dei parcheggi, il servizio è gestito in proroga;

• Come previsto nel contratto sottoscritto in data 4 luglio 2004, il gestore del servizio doveva corrispondere al Comune 139 euro a stallo per i circa 1600 posti auto concessi;

• Il canone di concessione doveva essere versato trimestralmente ed in modo anticipato da parte del gestore;

• Da informazioni assunte presso gli Uffici Comunali risulta che per il gestore sta versando esclusivamente acconti mensili;

Considerato infine che

• Con la nota esplicativa del 22 Marzo 2010, protocollo 25783, con la quale il Ministero dei Trasporti, dichiarava: “ Qualora la sosta sia consentita senza limitazioni di tempo, ancorché assoggettata a pagamento, non ricorrono le condizioni per l’applicazione della sanzione di cui all’art 7 c.15. Se la sosta viene effettuata omettendo l’acquisto del ticket orario, deve essere necessariamente applicata la sanzione di cui all’art. 7 c.14 del Codice. Se invece viene acquistato il ticket, ma la sosta si prolunga oltre l’orario di competenza non si applicano sanzioni ma si da corso al recupero delle ulteriori somme dovute, maggiorate dalle eventuali penali stabilite da apposito regolamento comunale, ai sensi dell’art. 17 c. 132 della legge n. 127/1997. A parere di questo Ufficio in caso di omessa corresponsione delle ulteriori somme dovute, l’ipotesi prospettate dai Comuni, di applicare la sanzione di cui all’art. 7 c. 15 del Codice, non è giuridicamente giustificabile, in quanto l’eventuale evasione tariffaria non configura violazione alle norme del Codice, bensì una inadempienza contrattuale, da perseguire secondo le procedure” jure privato rum” a tutela del diritto patrimoniale dell’ente proprietario o concessionari”, nonostante questa nota chiarificatrice e le numerose sentenze dei Giudici di Pace, si continua ancora oggi a sanzionare il cittadino che ha il grattino scaduto;

Il sottoscritto Consigliere Comunale, nell’espletamento delle proprie funzioni

INTERROGA

Il Signor Sindaco,

• Per conoscere le motivazioni che impediscono ancor oggi l’aggiudicazione della gara per la gestione dei parcheggi;

• Per conoscere l’importo complessivamente dovuto dal gestore dall’avvio della concessione sino ad oggi e quello complessivamente riscosso dal Comune;

• Per conoscere quali procedure l’Ente ha attivato per il recupero delle somme dovute ;

• Per conoscere i motivi per cui ancora oggi non si è dato seguito alla nota esplicativa del Ministero delle Infrastrutture sopra menzionata;

Augusto Toto – Consigliere Comunale

 

 

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