CronacaPuglia

Ministero dell’Agricoltura introduce modifiche nel decreto sui programmi operativi delle OP e AOP del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola

“Ho raccolto troppi segnali di preoccupazione dal mondo olivicolo relativamente alla scelta di introdurre come parametro per il calcolo del valore della produzione commercializzata di olio il quantitativo maturato nell’anno solare 2022 anziché nell’anno 2021”. Sono le parole contenute in una lettera che il senatore Dario Stefàno ha indirizzato in queste ore al Ministro dell’agricoltura Stefano Patuanelli in relazione alle modifiche introdotte nel decreto sui programmi operativi delle OP e AOP del settore dell’olio d’oliva e delle olive da tavola.

“La scelta del 2022 come anno di riferimento introduce elementi di forte aleatorietà e incertezza nella definizione dei futuri programmi operativi che dovranno essere presentati dal prossimo 10 ottobre”.

“Mi permetto di chiederti – conclude nella sua missiva Stefàno – di tornare a considerare come riferimento per il calcolo del VPC l’annualità 2021, i cui dati sono già disponibili, certi e certificati dai bilanci consegnati e rappresentano la fotografia fedele della condizione delle OP”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *