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Nota di Leggieri sul quartiere Bucaletto a Potenza

Dopo tante attese finalmente il sindaco del Comune di Potenza, Dario De Luca, esce allo scoperto sul quartiere di Bucaletto; è interessante notare che non ha risposto a nessuna domanda, forse non sa o fa finta di non sapere, ai posteri l’ardua sentenza. Un Sindaco sofista, che svia ogni tentativo di avere chiarezza e risposte valide, ovviamente tutto a discapito dei cittadini Lucani e Potentini ingannati da una politica sempre più cieca e scellerata.
Il censimento tanto decantato, con quali parametri è stato posto in essere, visto e considerato che il 30 Ottobre 2017 lo stesso Sindaco, rispondendo ad un’interrogazione comunale, definisce quel censimento come “analisi amministrativa”. Memoria corta? Emblematica è la sottigliezza verbale utilizzata dal Sindaco, arrampicandosi sugli specchi, tra “comunicare” e ” condividere”. Una cosa è “comunicare” affiggendo manifesti con un’ordinanza di sgombero, un’altra è condividere con una comunità un progetto così importante per la vita di una collettività.
Ma non finisce qui, un susseguirsi di argomentazioni deboli, il nostro sofista, dimentica che ad oggi non esiste nessun documento in cui si attesta il rientro dei cittadini, beneficiari del contributo economico, nei nuovi alloggi del quartiere di Bucaletto. Per di più quale garanzia viene data ai cittadini che tale contributo non avrà nessuna incidenza ai fini delle condizioni reddituali? Per quanto riguarda la Social Card, iniqua era per la benzina, iniqua è per tutti quei soggetti che avranno in mano dei denari pubblici e , nel caso specifico, senza nessun tipo di rendicontazione o regolare contratto d’affitto. È paradossale affidare soldi, che appartengono alla comunità, in questo modo.
Significativa è la durata del contributo, tre anni per i beneficiari a cui il Sindaco dovrebbe dare ulteriori garanzie, evitando di sviare il discorso o scaricando le responsabilità alle future amministrazioni. Si può continuare così? Dopo aver valutato attentamente la questione, ho deciso di presentare un esposto all’Anac.
Gianni Leggieri
Consigliere Regionale M5S Basilicata

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