CronacaPuglia

Nuove rivelazioni di Michele Misseri

Ancora “una versione” diversa, in parte, di Michele Misseri.  Lo zio che prima si accusa di aver uccisio e violentato la nipotina di 15 anni, ora pulisce la sua posizione e dopo aver negato il vilipendio di cadavere muove una linea difensiva tutta contro Sabrina. Sembrerebbero queste le nuove dichiarazioni di Misseri rese durante le cinque ore di interrogatorio di ieri pomeriggio. Secondo indiscrezioni, Misseri avrebbe asserito che a uccidere la cugina sarebbe stata Sabrina e lui reo “solo” di aver occultato il cadavere. Se così fosse, si potrebbe spiegare la volontà della famiglia Misseri di cambiare legale, l’avvocato Galoppa.

Facile per Misseri negare la violenza sul corpo di Sarah Scazzi per le difficoltà del medico legale prima e dei Ris dopo, nel trovare tracce biologiche nel cadavere rimasto in acqua per circa 40 giorni ed ormai saponificato. Questo tuttavia non pulisce la posizione di Michele Misseri e le indagini stanno vivendo ancora una fase intensa. Sempre secondo indiscrezioni, pare che Misseri questa volta non abbia tirato in ballo alcuna persona nuova, ma si sia limitato a dare la colpa dell’efferrato gesto alla figlia. Al vaglio degli inquirenti ancora il luogo dove materialmente sia avvenuto l’omicidio. L’ennesimo interrogatorio-fiume di Misseri cade a tre giorni dall’udienza dinanzi al tribunale del Riesame di Taranto nella quale verra’ discusso il ricorso presentato dai legali di Sabrina.

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