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Olimpia Matera superlativa al Palasassi, superata la Luiss Roma

Un Palasassi in visibilio celebra la nuova affermazione dell’Olimpia Matera, che domenica, 16 dicembre 2018, ha ragione della Luiss Roma, con il punteggio di 80 a 68, nella dodicesima partita di andata del Campionato Nazionale di Pallacanestro – Serie B “Old Wild West” – Girone D.
Il fortino di Viale delle Nazioni Unite resiste alle lusinghe dei tanti avversari che, di volta in volta, tentano di espugnarlo e conferma la sua imbattibilità stagionale da ben sei giornate, tanto da ridurre drasticamente il numero di avventori convinti che l’appuntamento nella città dei Sassi sia davvero propizio per arrotondare i punti in trasferta. Le dichiarazioni del coach Agostino Origlio, a fine partita, sono decisamente positive: “Il nostro principale obiettivo era non perdere punti e mantenere +4 di media inglese. Il cammino resta lungo, e siamo in una fase delicata del campionato. Certo, vincere le partite in casa ci aiuta molto, sapere che questo è un campo dove non è facile giocare, sia per la partecipazione del pubblico, sia per l’approccio che la nostra squadra ha sempre dimostrato è un utile punto di forza per la volata finale del girone di andata. L’importante ora è non fermarsi e proseguire in questa direzione. La Luiss Roma era una nostra avversaria diretta, esperta della categoria e assidua frequentatrice dei playoff”.
Il “play by play” dell’incontro racconta di un’Olimpia Matera sempre al comando, a parte i primi pareggi nel primo quarto, e solo fino al 4-4. Poi, i locali si lanciano in un allungo con tre triple in serie e creano un argine di dieci punti, con cui si chiude la frazione: 22 a 12. Nel secondo quarto, i romani provano a ridurre il passivo fino al meno quattro, ma i materani serrano le maglie della difesa e si lanciano in una nuova bordata di tiri, che ripristina un margine di otto punti con cui le squadre vanno al riposo lungo: 41 a 33.  La storia del terzo quarto narra di un nuovo progresso dell’Olimpia fino al +13, e di un forsennato recupero degli ospiti, che con cinque punti di differenza giungono a un passo dal rientro in partita; ciò produce nella squadra di casa una repentina e lucida produzione di anticorpi, che contribuiscono a riportare il parziale sul 62 a 51. Negli ultimi dieci minuti di gioco, le nuove imboscate dei padroni di casa spengono definitivamente il fuoco della rappresaglia ospite; l’Olimpia trova il tempo per raggiungere il massimo vantaggio di diciannove punti a novanta secondi dal termine, per poi allentare la presa e consentire ai capitolini di recuperare qualche lunghezza prima del buzzer.
Nel corso dell’incontro, l’Olimpia ha schierato dall’inizio Daniel Datuowei – giovane outsider che ha realizzato in tutto sedici punti e tre dei nove tiri da tre punti della sua squadra; lanciato all’arrembaggio Matteo De Leone, irresistibile sotto canestro sette volte su nove; introdotto Pasquale Battaglia, quattro su sette le sue bombe da tre punti; alternato e affiancato Renato Buono e Daniele Merletto (in doppia cifra con 11 assist) nella gestione del gioco; chiamato Mario Mancini a dar manforte. Tutto ciò, con il rassicurante controllo di Enzo Cena e Maurizio Del Testa (entrambi in doppia cifra con 11 e 10 punti), e di capitan Jack Sereni. Un’orchestra in grado di cambiare ritmo e stile all’istante, senza che gli avversari possano trovare il tempo e gli strumenti giusti per sovvertire le sorti dell’incontro.
Una delle caratteristiche più interessanti della formazione biancoazzurra è rappresentata proprio dalla versatilità con cui le differenti forze schierate in campo si combinano regolarmente: mutando gli attori principali, la nuova configurazione rafforza la sua capacità di contrasto e riesce sovente a scombinare i piani degli avversari. Ciò dipende essenzialmente dalla totale coesione del roster, che in allenamento è amministrato unitariamente, favorendo l’interscambiabilità di ruoli e situazioni. Conferma Origlio: “Noi cerchiamo sempre di avere le nostre regole, gestendo le gerarchie con il coinvolgimento globale di tutti. E’ sempre una mezza sconfitta dover rinunciare a qualcuno. Lo spazio c’è per tutti, lo dimostra la prestazione di Datuowei, De Leone e Mancini che oggi si sono integrati alla perfezione”. Per la cronaca, ha assistito al match una rappresentanza di “Volontari 2019”, che si apprestano ad affrontare i grandi momenti ed eventi della Capitale Europea della Cultura, tra poco meno di due settimane.
La squadra materana mantiene – con venti punti in dodici incontri – il secondo posto in classifica insieme a Salerno – uscita vincente per 86 a 80 dalla trasferta di Reggio Calabria, alle spalle di Caserta, che ha vinto a Battipaglia per 56 a 83 e guida il girone D con 22 punti.
Sugli altri campi, vincono in casa IUL Roma con Catania (84-68), Palestrina con Napoli (77-52), e Scauri con Capo d’Orlando (81-65); affermazione in trasferta per HSC Roma a Pozzuoli (57-75) e Valmontone a Palermo (79-81). La classifica dopo la dodicesima giornata ritrova al comando Caserta (22 punti), seguita da Olimpia Matera e Salerno (20), HSC Roma e Palestrina (18), Luiss Roma (14), Reggio Calabria (13), IUL Roma e Scauri (12), Napoli (10), Palermo (8), Pozzuoli e Capo d’Orlando (6), Catania (4) e Battipaglia (0). Domenica prossima, per l’Olimpia Matera una nuova sfida impegnativa ancora al Palasassi, questa volta con Palestrina.

TABELLINO

Olimpia Matera – Luiss Roma 80-68 (22-12, 19-21, 21-18, 18-17)

Olimpia Matera: Daniel Datuowei 16 (3/5, 3/4), Matteo De leone 14 (7/9, 0/0), Pasquale Battaglia 13 (0/2, 4/7), Enzo Cena 11 (5/7, 0/6), Maurizio Del testa 10 (3/4, 1/5), Daniele Merletto 9 (2/4, 0/3), Renato Buono 5 (1/1, 1/2), Giacomo Sereni 2 (1/7, 0/0), Mario Mancini 0 (0/0, 0/0), Giovanni Cesano 0 (0/0, 0/0), Daniele Lopane 0 (0/0, 0/0), Domenico Centoducati 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 9 / 10 – Rimbalzi: 30 10 + 20 (Enzo Cena 7) – Assist: 19 (Daniele Merletto 11)

Luiss Roma: Andrea Martino 25 (9/14, 0/1), Francesco Infante 17 (6/9, 0/1), Antongiulio Bonaccorso 12 (3/3, 2/4), Leonardo Marcon 4 (2/2, 0/1), Alberto Navarini 4 (2/5, 0/1), Francesco Faragalli serroni 2 (0/2, 0/2), Francesco Veccia 2 (1/2, 0/0), Christian Di fonzo 2 (1/1, 0/1), Francesco Gellera 0 (0/2, 0/1), Leonardo Di francesco 0 (0/0, 0/0), Gabriele Martucci 0 (0/0, 0/0), Lorenzo Rota 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 17 – Rimbalzi: 30 6 + 24 (Francesco Infante 7) – Assist: 12 (Christian Di fonzo 4)

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