Omicidio nella sala giochi di Casamassima, preso il secondo killer

I militari del Nucleo operativo della compagnia Gioia del Colle (BA),in collaborazione con il Nucleo investigativo di Monza e il Reparto anticrimine di Milano hanno arrestato a Garbagnate Milanese (MI) un albanese di 39 anni, con l’accusa di omicidio, rapina e porto illegale di armi.
Sarebbe stato il 39enne, entrato nella sala giochi di Casamassima (BA) per rapinarla insieme a un complice, a sparare il proiettile che di rimbalzo ha ucciso Francesco Giordano , 23 anni, la notte fra il 14 e il 15 marzo scorso. Si tratta di Agron Allmeta, di 39 anni. Lo scorso 26 ottobre si costituì a Bari il suo presunto complice, il romeno Dan Pintilie, di 30 anni.
Francesco Giordano, di 23 anni, fu ucciso da un proiettile di rimbalzo nel corso di un assalto nel locale divertimenti di Casamassima. Nel corso della indagini la Procura della Repubblica di Bari ha diffuso le immagini della rapina che hanno mostrato Pintilie, a volto coperto, indossare la stessa felpa che aveva il giorno in cui aveva compiuto un sopralluogo.
Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, aveva fatto irruzione nella sala giochi di Casamassima per tentare una rapina, ma la situazione mal gestita fece perdere ogni controllo. I clienti della sala giochi,  cercarono riparo un pò ovunque, Francesco Giordano si nascose sotto un tavolo ma il rumore di una sedia innervosì Allmeta che sparò un colpo che di rimbalzo uccise Giordano.