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Patto di stabilità 2011, le imprese sono allo stremo delle forze

I vincoli posti alle pubbliche amministrazioni dal rispetto del Patto di Stabilità continuano a creare seri problemi alle imprese creditrici, con i pagamenti bloccati ormai da diversi mesi. Dopo la pausa feriale sono sempre più numerose le aziende ormai allo stremo delle forze. Dopo il passo avanti compiuto dalla Regione, attraverso la sottoscrizione di una convenzione con le banche BIIS e Carime per la cessione dei crediti rispettivamente pro soluto e pro solvendo, CONFAPI Matera auspica che anche gli altri enti soggetti al Patto, verso cui le imprese vantano la maggior parte dei crediti, facciano altrettanto, sottoscrivendo rapidamente le convenzioni con le banche.

“È urgente – dichiara il presidente Vito Gravela – assicurare la liquidità alle imprese creditrici attraverso la certificazione dei crediti, consentendo quindi la cessione degli stessi alle banche che si rendono disponibili”.

“Anche le imprese che non hanno solitamente problemi di accesso al credito bancario – prosegue il presidente di CONFAPI Matera – non riescono ad avere una stabilità finanziaria a causa dei crediti consistenti maturati a seguito di lavori appaltati dagli enti pubblici”.

“È dall’inizio dell’anno che le Associazioni imprenditoriali stanno pressando le pubbliche amministrazioni su questo tema dell’anticipo dei crediti bancari. Le macchine burocratiche sono lente a mettersi in moto, ma occorre anche la collaborazione delle banche che devono favorire le cessioni pro soluto e devono mettere a disposizione delle imprese plafond necessari a coprire l’intero fabbisogno finanziario, attraverso linee di credito aggiuntive e tassi di interesse contenuti”, conclude Gravela.

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